banco da chiesa, opera isolata - bottega piemontese (secondo quarto sec. XIX)
banco da chiesa,
1837 - 1837
Il banco ha una struttura molto semplice, non presenta decorazioni di rilievo eccetto le sobrie modanature dello schienale e i profili sagomati dei sostegni. Sulla superficie esterna dello schienale è dipinta la scritta Giovanni e Luigi Salice in giallo ocra. Al centro è lo stemma della famiglia Salice, uno scudo decorato nella zona superiore da un salice e da una mano che reca un cero su fondo blu, mentre nella parte inferiore, a strisce verticali verdi e rosse, è scolpita la data 26 1837 Maggio
- OGGETTO banco da chiesa
-
MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura
-
MISURE
Altezza: 94
Larghezza: 193
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria Canale
- INDIRIZZO via Giulia, 7, Tortona (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La data 1837, scolpita sul banco, concorda con la struttura semplice, tipica degli arredi d'uso comune di inizio ottocento. I fratelli Salice compaiono frequentemente nei Libri Mastri di S. Maria di Loreto (Archivio di S. Maria di Loreto, presso la Curia di Tortona, Libri mastri, ms. 1857), in particolare in un pagamento del 1857 si specifica che Giovanni era priore della Confraternita
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042283
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- ISCRIZIONI sullo schienale - GIOVANNI E LUIGI FRATELLI SALICE - lettere capitali - a incisione -
- STEMMI sullo schienale - familiare - Stemma - Salice - Scudo decorato nella zona superiore da un salice e da una mano che reca un cero su fondo blu, nella zona superiore strisce verticali verdi e rosse
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1837 - 1837
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
