volto di Maria Vergine

dipinto, 1500 - 1510

Collocato a circa tre metri di altezza dal suolo. Il volto, leggermente reclinato, ha un'espressione di serena dolcezza. I colori sono pallidi: azzurro-grigio per il velo, rosa tenue l'incarnato con velature rosse sulle gote

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Boxilio Franceschino (notizie Fine Sec. Xv-inizio Sec. Xvi)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica minore della Beata Vergine di Loreto
  • INDIRIZZO Piazza Antico Borgo del Loreto, s.n.c, Tortona (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il piccolo frammento, sicuramente unico particolare sopravvissuto di una composizione più grande (forse la Vergine con il Bambino), rappresenta la testimonianza pittorica più antica di quelle conservate a S. Maria di Loreto. Non è possibile oggi ricostruirne, anche solo per via di ipotesi, il contesto originario e l'esistenza di altre pitture in questo punto sembra da escludere, poichè lo strato su cui è dipinto il volto è sovrapposto all'intonaco della parete circostante, che a sua volta è frutto di un rifacimento moderno. Più agevole invece identificarne la cultura, che ha strettissima affinità con quella della bottega dei Boxilio, attivi a Rivalta Scrivia alla fine del'400 (rimando all'intervento di G. Spantigati, La scoperta ottocentesca dei Boxilio e qualche proposta di rinnovata lettura, in AA. VV., L'abbazia di Rivalta Scrivia e la scuola pittorica tortonese dei secoli XV e XVI, Quaderni della Biblioteca Civica n.3, Tortona 1981, pp. 51-91, ristampato, con un importante aggiornamento in AA. VV., Ricerche sulla pittura del Quattrocento in Piemonte, Torino 1985, pp. 103-127). Se si accostano il volto della Vergine di Tortona e quello della Santa Barbara nella prima cappella a destra del transetto della chiesa di Rivalta, ci si accorge che le somiglianze rasentano l'identità e consentono di attribuire con relativa sicurezza il frammento alla mano di Franceschino Boxilio, tra la fine del Quattrocento e l'inizio del Cinquecento. Resta tuttavia problematico, almeno per ora, giustificare la presenza di una pittura di questa data a Santa Maria di Loreto, dove mancano altre testimonianze figurative contemporanee e notizie sull'antico oratorio preesistenti alla chiesa consacrata nel 1543 (E. Bussa, Memorie dell'inclita Tortona, ms. 1766 presso la Biblioteca Civica di Tortona, fol. 231r.)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042096
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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