motivo decorativo floreale

servizio da tavola, 1894 - 1894

Parte di servizio da tavola. Decorazione: fondo bianco dipinto a monocromo porpora con mazzolini di fiori e riserve a squamette da cui partono ornati vegetali in oro. Il bordo è caratterizzato da un motivo a costolature radiali rilevate concluso da una fascia a vimini avvolti da un nastrino verde e dall'orlo filettato in oro

  • OGGETTO servizio da tavola
  • MATERIA E TECNICA porcellana/ modellatura/ pittura/ doratura
  • ATTRIBUZIONI Manifattura Reale Di Berlino (notizie 1763-1902)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
  • INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Quarantadue pezzi del medesimo servizio, non compresi nell'inventario del 1911, sono collocati nella sala 3, armadio 43, scaffale C, nel mezzanino di Palazzo Reale, e sono accompagnati da una "Nota delle porcelane da tavola trovate ancora utilizzabili" del 4. 4. 1948: 20 piatti da coltello, 10 piatti da frutta, 5 piatti da zuppa, 4 piatti da portata rotondi, 1 salsiera senza cucchiaio, 2 piattini per tazze da caffè. Il servizio originale, definitodagli inventari "per i grandi pranzi" (1911, "Uffizi Bocca D. C. , I, p. 141), comprendeva 150 coperti (1882, "Argenti Vasellame D. C. ", p. 306), per un totale di 2710. Si tratta del primo di quattro grandi servizi acquistato dalla grande casa reale tra il 1494 e il 1896: fu ordinato in due momenti successivi, il 15 aprile e il 19 maggio 1893, alla Manifattura Reale di Berlino e spediti a Torino tra il 21 e il 28 marzo 1894?. Infine, il 6 agosto, 1951, buona parte del servizio venne trasferita ala Palazzo del Quirinale di Roma (cfr. A. D'AGLIANO, "Il manifestarsi dell'eclettismo nelle collezioni sabaude: il revival del rococò nelle acquisizioni di porcellane europee", in "Bollettino d'arte", 1985, 31-32, pp- 197-204; IDEM, Porcellane e Argenti, cit. , p. 266). Questo servizio, assieme a quello di Berlino datato 1895 e quello di Meisse del 1896 cfr. A. D'AGLIANO, Porcellane e Argenti, cit. , schede n. 100, p. 266-267; n. 75, pp. 241-242) costituisce un esempio significativo del gusto eclettico e genericamente neo-settecentesco cui si rivolsero i Savoia a partire dalla metà dell'Ottocento. Tale tendenza culturale rifetteva un clima di ampiezza europea che aveva profondamente segnato la produzione delle manifatture di porcellana che, sull'esempio di Meissen, si dedicarono alla riedizione dei modelli più riusciti del proprio repertorio settecentesco. A Berlino questo programma di revival rococò fu particolarmente favorito dalla direzione di Alexander Kips (1888-1902) che diede vita al movimento noto come "Terzo Rococò" (cfr. FAY-HALLE', B. MUNDT, "La porcelaine européenne au XIX siècle", Friburgo 1983, p. 193-194). Il servizio di Torino riproduce quello eseguito dalla Manifattura Reale di Berlino nel 1768-69 per il suo proprietario Federico il Grande, che venne caratterizzato da un decoro a rilievo a costole radiale definito "Antikzierath" e meglio noto nelle riproduzioni ottocentesche col nome di "Rocaille" (cfr. E. KOLLMANN, "Berliner Porzellan 1763-1963", Braunschnieg 1966, vol. 1, pp. 166-277; A. D'AGLIANO, Porcellane e Argenti, cit. , p. 266)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100039493
  • NUMERO D'INVENTARIO III. 8348
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1986
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • STEMMI verso - fabbrica - Marchio - Manifattura Reale di Berlino - Scettro in blu sottocoperta
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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