balaustrata, serie - bottega piemontese (inizio sec. XVIII, sec. XX)
balaustrata,
La balaustra è formata da due corpi, ciascuno dei quali composto da due semplici pilastrini laterali in marmo chiaro (come il basamento e il ripiano) e da due colonnine sagomate, impostate su un alto dado di base. Le colonnine sono in marmo grigio, con spicchi in marmo giallo a decorare l'evidente bombatura centrale
- OGGETTO balaustrata
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MATERIA E TECNICA
marmo giallo
marmo/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Chieri (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La balaustra appare frutto di una operazione di riutilizzo nella geometrica struttura, pare novecentesca, delle colonnine più antiche, forse di Settecento, di cui numerosi altri esemplari sono ancora presenti nei locali della casa parrocchiale. Si può congetturare, in via puramente ipotetica, poichè mancano a questo proposito documenti d'appoggio, che si tratti di pilastrini provenienti dalla balaustrata dell'altare maggiore, smembrata probabilmente nei corso dei lavori di restauro e riammodernamento della chiesa attuati in anni tra il 1900 e il 1904 sotto il patrocinio di don Giuseppe Olivero, Parroco di S. Giorgio dal 1896 (per notizie più dettagliate cfr. scheda cartacea OA SBAS TO n° 16)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100039306
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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