adorazione dei pastori

dipinto, 1800 - 1849

A sinistra è raffigurata la Madonna, con le mani aperte sporte in avanti, al centro il Bambino sorretto da due angeli e a destra un pastore semi-inginocchiato. In secondo piano due angeli musicanti. Sullo sfondo a sinistra è un accenno di paesaggio con ruderi. Il dipinto ha una piccola cornice dorata

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ doratura
    tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Vercellese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Camillo Leone
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Langosco
  • INDIRIZZO Via Camillo Leone, 19, Vercelli (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Della tela non si è trovato traccia nei vecchi inventari del museo, non negli elenchi di opere acquistate dal Leone, nè tantomeno in quello che desrive le opere esposte negli anni antecedenti il 1934. Restano quindi per ora sconosciute la provenienza e la modalità di acquisizione. Tratta dall'"Adorazione" del ciclo della Chiesa di S. Cristoforo in Vercelli, è opera che ancora una volta dimostra la fortuna dell'iconografia gaudenziana, e in particolare diquesto modello assai dopo l'esaurirsi delle grandi botteghe vercellesi alla fine del Cinquecento. Ne sono testimonianza in questo museo i dipinti schedatio con i n° 18 e 22 (schede cartacee) (cfr. P. Astrua-G. Romano (a cura di), "Bernardino Lanino e il Cinquecento a Vercelli", Torino 1986, pp. 71-72; S. Ghisotti in AA.VV., "Gaudenzio Ferrari e la sua scuola", scheda n° 15, pp. 116-119). I più puntuali riferimenti all'originale si hanno nel gruppo della Madonna, del pastore in primo piano, del Bambino sorretto dagli angeli, mentre qualche variazione interviene a modificare appena gli angeli musicanti e lo sfondo. La trattazione del colore a larghe campiture, sommaria nelle vesti e in certi particolari, evidente nelle gambe del pastore in primo piano, la mancanza degli archetti tra le mani degli angeli musicanti, fanno pensare ad una esercitazione non completamente terminata, forse collocabile nella prima metà del XIX secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100039253
  • NUMERO D'INVENTARIO 110
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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