reliquiario - a ostensorio, opera isolata - bottega novarese (seconda metà sec. XIX)

reliquiario a ostensorio, 1850 - 1899

Il reliquiario, con maniglia nella parte posteriore, presenta un basameento triangolare dato da due delfini attorcigliati dalle cui bocche fuoriescono fogliami che vanno a raccordarsi al fusto, dato da un puttino alato che sostiene la teca circolare. Questa è contornata da elementi a volute sulle cui estremità laterali poggiano le due figure di S. Paolo (con la spada) e di S. Pietro. Il coronamento della teca è costituito da un cherubino, sormontato da una foglia d'acanto su cui si ergono il globo e una croce greca

  • OGGETTO reliquiario a ostensorio
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ cesellatura
  • MISURE Altezza: 26
  • AMBITO CULTURALE Bottega Novarese
  • LOCALIZZAZIONE Novara (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Mancano notizie sul reliquiario negli inventari della cattedrale. Per quanto riguarda le reliquie, mentre mancano notizie circa la reliquia di S. Paolo nella Biblioteca novarese, non altrettanto è per quella di S. Pietro. Quest'ultima era già presente nel 1617 in un reliquiario "tondo di ottone dorato" e in tale sistemazione è segnalata nell'inventario del 1653, con la specificazione che si tratta di un resto del cranio di S. Pietro. Nel 1764 la reliquia è citata, insieme a quella di S. Giulio, in un "raggio con suo piede ed un Angelo che lo sostiene, tutto d'argento, con i suoi cristalli", ma nel 1819 le stesse reliquie risultano "riposte entro una piccola cassetta di latta". Ciò indica che il reliquiario citato nel 1764 e probabilmente appositamente ideato per raccogliere tali reliquie, è scomparso dalla cattedrale. D'altra parte, negli anni di primo Ottocento, scompaiono dalla basilica novarese parecchi oggetti sacri, in seguito alle spoliazioni napoleoniche. E' dunque molto probabile che la reliquia di S. pietro rimanga senza un suo degno contenitore per buon parte dll'Ottocento, e prima della fine del secolo si decida per una sua più congrua destinazione con l'abbinamento della reliquia di S. Paolo, quest'ultima proveniente da altrove (cfr. Archivio Comunale di Novara per la vicenda della Reliquia di S. Pietro). Il reliquiario in questione è comunque opera della seconda metà dell'Ottocento, come indica la rielaborazione di una serie di motivi tratti da modelli più antichi. L'impianto dell'oggetto con l'angelo che regge la teca, ricalca un modello di reliquiario ampiamente utilizzato nei secoli addietro e di cui esistono anche alcuni esemplari nella stessa cattedrale novarese
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100037969
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1985
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI ricettacolo, cartiglio - S. Petri Ap./ S. Pauli Ap - caratteri gotici -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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