Santo vescovo
calice,
Balbino Carlo Agostino (1777/ 1858-1867)
1777/ 1858-1867
Piede a sezione circolare; nodo a vaso. Decorazione a motivi vegetali e teste di angioletti sulla coppa; motivi vegetali sul nodo; sul piede tre gruppi di angioletti accoppiati in rilievo separano decorazioni simboliche: in due sezioni sono rappresentati simboli vescovili: pastorale, croce, bastone, stola che si ripetono intervallati da altra decorazione con vescovo decapitato
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ sbalzo/ doratura/ cesellatura
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ATTRIBUZIONI
Balbino Carlo Agostino (1777/ 1858-1867)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Badino Francesco
- LOCALIZZAZIONE Asti (AT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice è da datarsi verosimilmente al terzo-quarto decennio del secolo, come si può supporre sia dal marchio di assaggio (in uso dopo il 1824) che dai punzoni degli argentieri, i quali depositano i loro marchi nel 1824 (C. Balbino) e nel 1826 (F. Badino). La particolarità del calice è data dalla presenza di due punzoni riferiti a due diversi argentieri, mentre l'oggetto non presenta caratteristiche tali da farlo ritenere il prodotto di un assemblaggio di pezzi diversi. Tutta la decorazione è coerente soprattutto nel riprodurre motivi tardo settecenteschi per cui si potrebbe avanzare l'ipotesi di una collaborazione tra i due argentieri, in un momento in cui uno dei due (verosimilmente F. Badino) potrebbe aver lavorato nella bottega di Carlo Balbino
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100037169
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0