San Paolo e angeli
monumento
1827 - 1827
Spalla Giacomo (1776/ 1834)
1776/ 1834
Dughet Luigi (1777/ Notizie Fino Al 1828)
1777/ notizie fino al 1828
Il monumento è costituito da una colonna scanalata in marmo grigio poggiante su una base a più ordini in marmi bianco, nero e rosa venato. La colonna ha un capitello corinzio sormontato da una statuetta bronzea raffigurante S. Paolo che è posto su una base rettangolare di marmo rosso con una reliquia. Il tutto è circondato da una cancellata di ferro con quattro colonne in marmo giallo agli angoli sulle quali sono situati degli angeli porta candela
- OGGETTO monumento
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ doratura
FERRO
marmo bianco/ scultura
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MISURE
Profondità: 48
Altezza: 350
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ATTRIBUZIONI
Spalla Giacomo (1776/ 1834)
Dughet Luigi (1777/ Notizie Fino Al 1828)
- LOCALIZZAZIONE Castello Ducale
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NOTIZIE STORICO CRITICHE
Al centro della cappella di San Massimo domina un solenne monumento innalzato da Giacomo Spalla nel biennio 1827-28 con l'aiuto di Luigi Duguet, responsabile dei quattro angeli reggicandelieri attorno a una colonna che, secondo quanto recita l'epigrafe sulla parete destra della cappella, fu donata da Leone XII a Carlo Felice per il sostegno economico offerto alla ricostruzione della Basilica romana di San Paolo fuori le Mura, distrutta nell'incendio del 1823 (per Duguet vedi ASTO, Casa di S. M. Conto del Patrimonio Particolare, Esercizio 1828, 4376, ord. nn. 261, 320; cfr. E. Ragusa, Il rinnovamento ottocentesco della cappella di San Massimo, in D. Biancolini, M. G. Vinardi, a cura di, Il Castello di Agliè. Alla scoperta della Cappella di San Massimo, Torino 1996, pp. 45-49). Il 27 agosto 1827 lo spedizioniere Pietro Razzetti riceve il compenso per il trasporto da Genova a Torino di sei casse di marmi lavorati destinati da Giacomo Spalla a costituire la gradinata intorno alla colonna di San Paolo (ASTO, Casa di S. M. Conto del Patrimonio Particolare, Esercizio 1827, 4368, ord. n. 169). Il 29 giugno dell'anno successivo lo scultore viene pagato <
> (ibidem, Esercizio 1828, 4376 ord. n. 260; cfr. E. Gabrielli, Le decorazioni e gli arredi, in D. Biancolini, E. Gabrielli, Il Castello di Agliè. Gli Appartamenti e le Collezioni, Torino 2001, pp. 61, 97 nota n. 320). Nel 1908 il monumento è dettagliatamente descritto al numero 2538 dell'inventario del castello: < >; nel 1927 è ricordato al numero 2171. Non è menzionato nell'inventario stilato nel 1964. Jean Duguet nasce a Torino nel 1777; figlio di Simon Duguet, erediterà alla morte del padre il titolo di scultore reale in bronzo (cfr. E. Benezit, Dictionnaire critique et documentaire des peintres sculpteurs dessinateurs et graveurs, Grund 1999, v. IV, p. 831) - TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100036274
- NUMERO D'INVENTARIO 2171
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Complesso Monumentale del Castello Ducale, Giardino e Parco d'Agliè
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- ISCRIZIONI colonna, base - EX RELIQUIS BASILICAE S. PAULI MDCCCXXVII - lettere capitali - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0