meil, opera isolata - manifattura italiana, ambito ebraico (inizio XIX)

meil, 1800 - 1810

Il meil è composto da 5 frammenti. Denominazione tecnica: velluto tagliato unito ricamato. Disegno: nella parte anteriore è presente un grande cartiglio in seta avorio laminata, con iscrizione onoraria e simboli del Tempio e dei leviti (candelabro a sette bracci, brocca che versa acqua in un bacile, altare dei sacrifici). Il cartiglio è definito da una cornice a ricamo con volute, rametti fioriti, spighe di grano, e sormontato da una corona. Gli stessi elementi ornano la balza e i bordi inferiori della gonna. Fondo blu petrolio, disegno bianco e oro. Analisi tecnica: ordito di fondo: seta blu petrolio, 105 fili/cm; ordito di pelo seta blu, 35 fili/cm; proporzione un filo di fondo un filo di pelo; trama seta blu, 42 colpi/cm, tre colpi al ferro. Ordito e trama di fondo producono l'intreccio di base del tessuto (raso da 5), sul quale si alzano i ciuffi di pelo creati dall'ordito supplementare. Esecuzione con telaio a licci per velluto. Ricamo: argento dorato filato e riccio su anima di seta gialla, paillettes dorate piatte, a ovoli e a cupoletta; lamine metalliche verdi, rosse e dorate; canutiglia d'oro. Successivamente alla tessitura, il velluto è stato decorato con ricami per applicazione, a punto piatto su imbottitura di cartoncino e a fili distesi. Fodera in taffetas azzurro. Un gallone in filo d’oro su anima chiara alto 5 cm rifinisce il bordo superiore della balza e gli occhielli della calotta. Una frangia dorata a testa liscia e gonna ritorta alta cm 6 è applicata lungo i bordi festonati della gonna, della balza e dello spacco posteriore

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