pianeta, opera isolata - manifattura Italia settentrionale (primo quarto sec. XX)

pianeta,

La pianeta è formata da cinque frammenti di seta operata nella parte anteriore e da un unico telo di diversa seta nella parte posteriore. L'oggetto è foderato ed è decorato da due galloni di diversa altezza; il ricamo applicato è stato ritagliato da un altro tessuto. Denom. tecnica: 1 Taffetas moirè ricamato 2 Damasco classico. Disegno: 1 nella parte inferiore della pianeta, si sviluppano dal basso verso l'alto due tralci con rose e garofani; al centro, l'immagine del sacro cuore incoronato da rose e trafitto da un pugnale; in alto, altri fiori accompagnati da volute. Fondo bianco, disegno policromo. 2 Motivo speculare con vaso di fiori centrale contornato da rami, tralci di vite, spighe che formano maglie aperte. Rapporto di disegno: 41,5 cm (la larghezza non è rilevabile). Fondo e disegno bianchi. Analisi tecnica: 1 Ordito, seta bianca, 48 fili/cm; trama, seta artificiale bianca, 32 colpi/cm; ricamo, seta, oro riccio, oro filato, paillettes dorate. Il taffetas è realizzato con ordito e trama bianchi; dopo la tessitura la stoffa ha subito il procedimento di marezzatura, ed è stata poi decorata con applicazioni di gros ricamato, integrate da ricami eseguiti sul taffetas. I ricami sono stati eseguiti ad agopittura e punto erba in seta, (Continua nel campo Osservazioni)

  • OGGETTO pianeta
  • MATERIA E TECNICA cotone/ diagonale o saia, oro filato, lamellare e riccio/ merletto a fuselli
    filo dorato
    seta/ damasco
    seta/ marezzatura
    seta/ raso
    seta/ ricamo a punto erba
    seta/ ricamo a punto raso
    seta/ taffetas
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italia Settentrionale
  • LOCALIZZAZIONE Villanova D'asti (AT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto è il risultato di un rimaneggiamento con aggiunta di pezzi riutilizzati, ed è stato foderato di recente con un pesante tessuto di cotone grigio. Nella zona inferiore è rimasta l'impronta di un ricamo accuratamente scucito, formato dalla scritta "Dolce cuore di Maria, sia la salvezza dell'anima mia". Probabilmente il tessuto proviene da uno stendardo processionale e non era neppure sufficiente per ricavarne una pianeta, tanto che nella parte anteriore dell'indumento è stato usato un tessuto di seta con armatura damasco. Parte del ricamo applicato sul tessuto è stato ritagliato da un parato più antico, databile al XIX secolo. La stessa tipologia del ricamo si ritrova nella tendina della chiesa dell'Annunziata di Torino, documentata al 1835 ed un ricamo applicato, molto simile decora il palliotto dell'altare di Sant'Apollonia ed una tovaglia d'altare conservata in sacrestia. Nella parte posteriore è utilizzato un tessuto bianco di un tipo simile a quello prodotto dalla Ditta Bertarelli. La pianeta inoltre, non è decorata dal solito gallone ma da un merletto a fuselli, in oro filato lamellare e riccio, con motivo a ventaglietti tipico del XVIII secolo, riproposto ancora nel XX secolo, ma con tessitura meccanica. La ditta Bertarelli ne fabbrica uno del genere, elencato al n. 1057, p. 555 del catalogo, per il quale si poteva scegliere il materiale "oro, argento falso, oro, argento mezzo fino ed oro, argento fino" il cui prezzo variava da 28 a 40 lire il metro, a seconda della qualità del materiale prescelto. Il ricamo del cuore trafitto collega la pianeta all'altare del Cuore di Gesù situato nella seconda cappella della navata sinistra, la cui dedicazione è piuttosto recente. Infatti la zona centrale dell'antico altare ligneo ha subito un rifacimento in cemento mentre le vetrate sono state sostituite agli inizi del secolo. Queste ultime presentano una tipologia decorativa non dissimile dalla pianeta: un cuore trafitto con la scritta "cor Jesu miserere nobis" accompagnata da simboli eucaristici quali papaveri ed uva. Si propone perciò anche per il manufatto una datazione prossima al primo quarto del Novecento. (Catalogo Bertarelli, n.106, Milano, s.d. ma subito dopo il 1910)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100036051
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI zona inferiore - Dolce cuore di Maria, sia la salvezza dell'anima mia - a ricamo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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