paramento liturgico, insieme - manifattura Italia settentrionale (primo quarto sec. XX)

paramento liturgico,

Il paramento liturgico è formato da: pianeta, stola. La pianeta è formata da sei frammenti di un tessuto di seta ricamato nelle parti laterali e da due frammenti di tessuto laminato nelle colonne centrali. E'decorata da galloni ed è interamente foderata. Denom. tecnica: 1 lampasso 2 ricamato. Disegno: impostazione verticale di infiorescenze stilizzate. Raporto di disegno: 50 cm. (la larghezza non è rilevabile). Fondo oro, disegno oro. Un mazzo di fiori e spighe, stretto nella parte inferiore da un motivo a volute, è sovrastato da tralci di vite e fiori. Fondo bianco, disegno policromo e oro. Analisi tecnica: Ordito, seta artificiale gialla, 14 fili/cm; ordito di legatura, seta gialla, 7 fili/cm; trama di fondo, seta artificiale gialla, 24 colpi/cm; trama lanciata, oro filato su anima di seta arancione, 24 colpi/cm. Ordito e trama di fondo producono l'armatura taffetas, sulla quale poggia la trama lanciata, fermata al tessuto in due diversi modi: nelle parti di decoro presenta un'armatura cannellato prodotta da un apposito ordito di legatura, e nelle parti di fondo è legata in diagonale 2/1 (dir.Z al diritto) dall'ordito di fondo. Esecuzione con telaio Jacquard o meccanico. (Continua nel campo Osservazioni)

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA cotone/ diagonale
    seta/ lampasso
    seta/ raso
    seta/ ricamo
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italia Settentrionale
  • LOCALIZZAZIONE Villanova D'asti (AT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tessitura su telaio meccanico o Jaquard pone il limite cronologico del manufatto in anni posteriori alla metà del XIX secolo, ma l'uso della seta artificiale sposta ancor più avanti la collocazione cronologica dell'oggetto intorno alla fine del XIX secolo (C. Roncoroni, La seta nell'arte, Cremona 1980; E. Bazzani, Il XIX secolo: tessuti di seta al telaio jaquard, in A.A.V.V., La collozione Gandini del Museo Civico di Modena, tessuti dal XVIII al XLX secolo, Bologna 1985). I galloni, sia quello centrale che quelli laterali sono di produzione Bertarelli ed il tessuto della fascia centrale corrisponde in catalogo alla definizione "galloni o guarnizione drappo orientale (fondo oro con disegni in oro) splendido effetto", fra essi il nostro bordo o colonna in seta gialla prodotto in "similoro o argento oro e argento mezzo fino, oro e argento fino" (Catalogo Bertarelli, n.106, Milano, s.d. ma subito dopo il 1910, pp. 483, 556, n. 132 e 1016). I ricami sulla seta bianca richiamano la tipologia di quelli applicati al paliotto dell'altare della Confraternita del Rosario. Allargando il repertorio dei dati sono simili i ricami del piviale in seta della parrocchiale dell'Annunciata di Torino datato alla fine del XIX secolo. Nel nostro caso l'inserimento dei galloni Berterelli colloca cronologiacamente l'oggetto al primo quarto del secolo XX
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100036050
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE