ritratto di Maria Giuseppina contessa di Provenza

dipinto, ca 1770 - ca 1770

La giovane è ritratta in figura di Diana, con manto maculato, porta arco e faretra; altri attributi sono la luna in alto e il cane in basso a destra. La mancanza di numeri di inventario, a causa della sostituzione del telaio, non permette di ricostruire la catena inventariale dell'opera. Assenza di cornice

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Profondità: 3
    Altezza: 118.5
    Larghezza: 89
  • AMBITO CULTURALE Ambito Franco-piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
  • INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE In base a una serie di confronti con altri ritratti, nella figura femminile si può riconoscere Maria Giuseppina (1753-1810), figlia di Vittorio Amedeo III, poi sposa di Luigi di Borbone conte di Provenza nel 1771 (qui rappresentata forse prima del matrimonio), smentendo così l'identificazione con "Madama Reale", testimoniata dall'etichetta sul retro. Riguardo alla mancanza di dati sul restauro del 1982, presso l'Archivio Corrente della Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici del Piemonte è stata rinvenuta una lettera lì indirizzata dalla Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici il 14 novembre 1981, prot. n. 7913, nella quale si elencano i dipinti in precario stato di conservazione, oggetto di restauro da parte del proprio ufficio. Tra questi compaiono il ritratto di un "Principe", n. inv. 7026 (cfr. numero catalogo gen. 35894), e della "Contessa di Provenza", senza numero di inventario, ma che si può identificare con il dipinto di questa scheda. L'assenza, nell'Archivio Restauri della SBAS, del materiale documentario con ulteriori indicazioni sulle modalità dei restauri fa supporre che tali lavori siano stati finanziati e seguiti dalla Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici.Permangono dubbi in merito all'identificazione del dipinto oggetto della presente scheda con quello citato nel documento del 1981, poiché la "Contessa di Provenza" sarebbe stata da ricondurre al Mytens, fatto non sostenibile per ovvie ragioni di stile. L'opera pare condividere il clima culturale espresso nel ritratto di Maria Teresa di Savoia Carignano principessa di Lamballe del Castello di Racconigi (cfr. N. Gabrielli, Racconigi, Torino 1972, p. 220) e sosterrebbe il confronto con la produzione di François Hubert Drouais
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100035880
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Musei Reali - Palazzo Reale
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1990
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2000
    2007
  • ISCRIZIONI telaio, retro - M. Reale in veste/ di Diana foto SBASP/ 1988, su etichetta legata a telaio -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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