La pianeta è confezionata con 13 pannelli di tessuto A e 2 pezze di tessuto B. E'bordata di galloni in seta policroma dal motivo decorativo omogeneo

  • OGGETTO pianeta
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Oleggio (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il paramentale proviene da una chiesa di Vaprio d'Agogna, ma data la sola indicazione del cartellino apposto sulla pianeta non si può sapere quale sia. Il reperto non è menzionato negli inventari della chiesa parrocchiale redatti in occasione delle visite pastorali. E' stata depositata ad Oleggio dal 1981a cura della Commissione d'arte Sacra della Curia novarese (Comunicazione orale p. Augusto Mozzetti, parroco di Oleggio, don Teresio Brustio, don Tino Temporelli membri della Commissione). Per l'istituzione del Museo diocesano si fa riferimento alla scheda cartacea n. 307. Il disegno presenta forti analogie con quello del paliotto verde della chiesa dei SS. Martiri Graziano e felino di Arona datato al 1640 circa (I Silvestri, Scheda 4, in D. Devoti - G. Romano (a cura di), Tessuti antichi nelle chiese di Arona, Torino 1981, pp. 132-133; B. Markowski, Europaische seidengebe des 13-18 jahrhunderts, Colonia 1976, fig. 180). e pare ispirato ai modelli tardo cinquecenteschi del disegno detto "a mazza" da cui differisce però per la tecnica d'esecuzione; in raso lanciato il reperto di Oleggio, in damasco quello di Arona. Il motivo decorativo risulta più semplificato nella descrizione degli elementi vegetali disposti in modo analogo a quelli già citati: "secondo un allineamento non più perfettamente regolare su ciascuna fila orizzontale. Così disposto il modulo dà origine ad una fitta ramificazione vegetale che, sviluppandosi con un andamento concatenato dei singoli elementi in teorie verticali a tralci serpeggianti, incomincia a comparire nei tessili verso la fine del terzo decennio del Seicento, ricorrendo con maggior frequenza a partire dal 1640" (P. Thornton, Baroque and rococo silks, Londra 1965, pp. 85-89). Nel disegno si presenta anche la soluzione a scacchiera minuta nella definizione delle foglie riscontrabile anche nelle pianete nn. 16, 28, 44, 45 conservate presso questo stesso museo e realizzate in damasco rosso. In mancanza di dati precisi si propende per una manifattura italiana ispirata al motivo della "pianta ramificata" che caratterizzava la lavorazione dei centri importanti di produzione seicentesca di venezia, Firenze, Lucca, Genova, Milano, Napoli (D. Devoti, L'arte del tessuto in Europa, Milano 1974, p. 298)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034346-1
  • NUMERO D'INVENTARIO 38/V
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI Su etichetta adesiva fermata da un punto metallico alla pianeta - VAPRIO D'AGOGNA - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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