tabernacolo, elemento d'insieme di Sassi Ditta (inizio sec. XX)
tabernacolo
Sassi Ditta (notizie Inizio Sec. Xx)
notizie inizio sec. XX
il tabernacolo è decorato con specchiature concentriche in marmo scuro e rossiccio, leggermente rilevate rispetto al fondo chiaro, con effetto di bugnato
- OGGETTO tabernacolo
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MATERIA E TECNICA
marmo/ intaglio/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Sassi Ditta (notizie Inizio Sec. Xx): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Chieri (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE l'altare della prima cappella a sinistra, dedicata al Crocifisso e a San Francesco, in un gusto eclettico, risale al primo decennio del XX secolo, rientrando negli ultimi importanti lavori di riammodernamento e restauro della Chiesa, compiuti fra il 1900 ed il 1904, e terminati nel secondo decennio del secolo, sotto il patrocinio del canonico Don Giuseppe Olivero, parroco di San Giorgio dal 1896 fino alla morte, avvenuta nel 1818. Non sono stati rinvenuti nell'Archivio Parrocchiale documenti che precisino a quale ditta fu affidata la realizzazione dell'altare, che appare simile nell'ispirazione, anche se più semplice e meno ricco nel disegno, a quelle altre due cappelle di sinistra e delle tre cappelle di destra, oltre che allo stesso altare maggiore della Chiesa. È invece il Valimberti ad informarci che i nuovi altari della chiesa sono opera di una certa Ditta Sassi di Torino: la notizia viene fornita per inciso nell'ambito di una breve trattazione sulla Chiesa d San Giorgio pubblicata dal Valimberti a puntate sul Bollettino mensile del Duomo di Chieri nel 1913, in un momento cioè in cui il restauro della Chiesa non era ancora completamente ultimato (B. Valimberti, Spunti storico-religiosi sopra la città di Chieri. vol. II, Chiesa Parrocchiale urbana di San Giorgio, s.d.). Le notizie contenute in tale Bollettino, inclusa quella che fornisce il nominativo della ditta autrice degli altari, vennero poi inglobate nell'ampia trattazione sulla Chiesa di San Giorgio, rinvenuta dattiloscritta fra le carte del Valimberti dopo la sua morte, avvenuta nel 1946; tale dattiloscritto, composto dalla tipografia Gherardi di Chieri con l'intento di procedere alla stampa, resta per la morte del titolare della tipografia allo stato di bozza. L'unico esemplare di queste bozze di cui si conosca l'esistenza è in possesso del Comm. S. Caselle di Chieri. Parte di questo testo venne pubblicato a puntate dal Corriere di Chieri tra il 17 ottobre 1979 e il 9 febbraio 1980. (B. Valimberti, Spunti storico-religiosi sopra la città di Chieri. Parrocchia Urbana di San Giorgio, in "La Vergine delle Grazie", Bollettino mensile del Duomo di Chieri, anno 1913, n. V) (B. Valimberti, Spunti storico-religiosi sopra la città di Chieri. vol. II. Chiesa Parrocchiale Urbana di San Giorgio, s.l. s.d. rimasto in unica copia allo stato di bozza)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100034126-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0