cancello di balaustrata, opera isolata di Zorzoli Marcello - bottega della Valsesia (prima metà sec. XX)

cancello di balaustrata,

E'formato da due ante simmetriche incernierate a due montanti fissati alla balaustra. Il telaio è costituito da montanti a sezione quadrata (a cui sono fissate le cerniere) che terminano in alto con un pomolo, da due traverse, sempre a sezione quadrangolare, in basso; in corrispondenza della battuta delle ante presenta due montanti ad L su cui è fissato il sistema di chiusura a saliscendi. All'interno dei telai si sviluppano simmetricamente intrecci di linee curve spezzate, realizzate con ferri a sezine quadrata, che terminano a voluta o a foglie e sono decorate lungo il loro sviluppo da motivi vegetali tra cui spicca, al centro, un largo sfoglio. Il cancello è interamente verniciato in nero

  • OGGETTO cancello di balaustrata
  • MATERIA E TECNICA ferro/ battitura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Della Valsesia
  • ATTRIBUZIONI Zorzoli Marcello (notizie Fine Sec. Xix): ideatore
  • LOCALIZZAZIONE Grignasco (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il cancello fu realizzato sulla base di un progetto dell'ing. Marcello Zorzoli (la cui fotocopia è allegata alla versione cartacea della scheda) e differisce da esso per qualche piccola variante nella decorazione. Il disegno (inchiostro bianco su cartoncino blu) reca la scritta "Studio di cancello per l'altare maggiore della Parrocchiale di Grignasco - 17 luglio 1903" ed il timbro "Ing. MARCELLO ZORZOLI - NOVARA" (Archivio Parrocchiale di Grignasco, Fondo disegni) lo stesso che nel nel 1898 ricopiò i disegni originali di Vittone per la chiesa, copie attualmente conservate in sacrestia. Il progettista è certamente legato al geometra Ambrogio Zorzoli di Novara che nel maggio 1892 eseguì il sopralluogo e successivamente predispose una perizia, un progetto ed un preventivo di spesa in occasione dei radicali restauri di fine Ottocento ai quali tuttavia non partecipò. Il cancello fu collocato certamente prima del maggio 1930 dal momento che la contabilità della Fabbriceria Parrocchiale registra in data 13/05/1930 una spesa di 597 £. al capomastro Arduino Franchi di Grignasco per la "sistemazione del pavimento dell'altare maggiore, presbiterio, cancello..." (Archivio Parrocchiale di Grignasco, Registro dei conti per la Fabbriceria parrocchiale di Grignasco dall'anno 1906 all'anno 1942). L'autore non è noto, ma, viste le caratteristiche dell'opera, è riconducibile alla bottega di un esperto artigiano locale: si segnalano tra questi Andrea Perone (Camo di Cellio 1871-Borgosesia 1944) attivo a Borgosesia tra 1900 e 1924 e di cui sono note alcune opere nel cimitero di Grignasco (Comunicazione orale dell'Ing. Battista Perone, figlio di Andrea) e la bottega di Carlo Gattoni, attivo a Borgosesia negli anni Venti-Trenta (C. debiaggi, Dizionario degli artisti valsesiani dal sec. XIV al XX, Varallo, 1968, pp. 72, 134). L'impostazione del manufatto denota un ricercato adattamento dei motivi decorativi a quelli della balaustra
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033977
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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