tabella di confraternita, opera isolata - bottega piemontese (primo quarto sec. XIX)

tabella di confraternita post 1823 - ante 1823

Entro una cornice di legno, rettangolare, modellata a gradini dipinti di giallo e incavo digradante dipinto di azzurro, un foglio di carta è incollato su una tavola di legno. Su di esso vi sono disegni e scritte, a mano, in inchiostro nero. Una fascia geometrica e una fascia a palmette chiudono una cornice a disegni vari: palmette in basso con in mezzo un cesto di fiori; volutine ricorrenti con fioretti sui due lati, interrotte a metà dal monogramma AVM (Ave Maria) con corona; mazzi di fiori e due vasi in alto, interrotti da un riquadro, un po'storto, con l'Annunciazione, con l'angelo a sinistra. Scritte in caratteri capitali e corsivi, con l'elenco dei priori e sindaci della Confraternita dal 1644 al 1748, su sei colonne; tra titolo e colonne, decorazione con cesto di fiori e due colombe in volo ai lati

  • OGGETTO tabella di confraternita
  • MATERIA E TECNICA CARTA
    legno/ intaglio/ verniciatura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola è stata recuperata nel sottotetto della chiesa e riportata in una stanza riparata. La scritta riportata alla voce iscrizioni indica l'autore della tavola in uno dei membri della Confraternita, Giuseppe Andrea Ferrero, che l'avrebbe "ricopiata" il 4 giugno 1823. Interessante il contenuto, che ricapitola anno per anno, dal 1644 al 1748, i nomi del priore e dei due sindaci annualmente eletti per l'anno seguente dal Consiglio generale nella "congrega" di fine dicembre (di solito, come si ricava dagli Ordinati, il 27 del mese). L'uso di esporre le "tavole" dei priori è ripetutamente segnalato nei documenti della Confraternita, sia come spese di carta e "bosco", sia come testimonianza negli inventari; per esempio, nell'Inventario del 1782 sono citati "due stati o sian tabelle in cui sono descritti tutti li Sig.ri Priori e Sindici dopo l'erezione della Comp." (cfr. Torino, Archivio della Confraternita della SS. Annunziata, c/o dott. G. Cardellino, via Giulia di Barolo, 3, Stato d'Inventario con riconoscimento di tutti i mobili, Lingierie, Paramentali, ed altri effetti propri de'SS.ri Confratelli della M.to Vene.da Comp.a della SS. Anonciata...Agosto 1782, p. 68); ancora nell'inventario del 1902, che accompagna la convenzione-cessione di beni e diritti della Confraternita alla Parrocchia, sono citate, al n. 53, "cornici dorate con vetri per le tavole dei confratelli, n. 2, in buono stao" (Torino, Chiesa della SS. Annunziata, Archivio Parrocchiale, scatola verde scuro, senza numero, Cessione della Chiesa e Casa e mobili della Confraternita alla Parrocchia/ Inventario dei mobili ed arredi di esclusiva proprietà della Confraternita della SS. Annunziata di Torino, 1902, 18 dicembre). La tavola in questione corrisponde né al primo, né al secondo caso, tuttavia, è l'unica finora recuperata. Il disegno che incornicia l'elenco è tracciato con mano abbastanza sicura e riproduce motivi consueti, nel 1823, dell'ornato a stampa e a intaglio, con qualche spunto di particolare aderenza al gusto più moderno delle palmette, così simili agli intagli palagiani, e nelle anfore che affiancano il riquadro con l'Annunciazione. Quest'ultimo, che potrebbe anche suggerire, nel taglio sei-settecentesco della scena, una traccia per ritrovare il quadro del Mari allora nel coro della chiesa. Per quanto riguarda la cornice, la semplicità del taglio non fornisce particolari indicazioni. Quanto alla condizione giuridica del pezzo, l'argomento stesso farebbe propendere per una proprietà della Confraternita, ma i documenti finora consultati non lo segnalano
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033699
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • ISCRIZIONI colonna di destra/ in basso - del Confratello Gius. And. Ferrero/ il 4 giugno 1823 - corsivo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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