ritratto di Angelo Agnelli

scultura, post 1853 - ante 1865

Il medaglione è collocato tra le due lesene che sottolineano la scansione delle campate del lato ovest (si veda la pianta allegata alla scheda cartacea). Medaglione ottagonale in cui è inscritta la cornice circolare con l'iscrizione. Al centro è posto il personaggio, raffigurato di profilo, rivolto a destra con una precisa caratterizzazione somatica e con grande cura nei particolari dell'abbigliamento

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco di Carrara/ intaglio/ scultura
  • MISURE Altezza: 73
  • AMBITO CULTURALE Bottega Novarese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale Maggiore della Carità, USL 51
  • INDIRIZZO Corso Mazzini, 18, Novara (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE In base alla delibera del 18 maggio 1848, il benefattore è ricordato dall'Amministrazione ospedaliera per il suo lascito di una cascina e beni al Mulino grande presso il sobborgo di San Martino, col peso di una messa quotidiana nella chiesa dell'Ospedale in suffragio della propria famiglia, effettuato con testamento del 23 dicembre 1850 (Archivio di Stato di Novara, Eredità e legati, Fondo Archivio Storico Ospedale Maggiore della Carità, cart. 57; G. B. Morandi - S. Ferrara, L'Ospedale Maggiore della Carità di Novara. Memorie storiche, Novara 1907,p. 83). Secondo le indicazioni del 1865, gli artisti che operano nella realizzazione dei medaglioni a questa data sono Giuseppe Argenti Giuseppe Rossi e Giovanni Donati, attivi a Novara intorno alla metà del secolo e di formazione accademica. Data l'identità di formazione e di destinazione delle opere si rilevano caratteri similari nella redazione dei busti. Anche se alcuni elementi richiamano l'opera dell'Argenti (l'incisività chiaroscurale, la linearità nella definizione di capelli e rughe, l'impostazione laterale) non ci sono prove documentarie della paternità dell'opera. Il medaglione e l'intero complesso decorativo dell'Ospedale testimoniano l'influsso sulla scultura cittadina delle accademie torinese e milanese, con modelli derivati dal Bartolini e dal Tenerani, a cui i pensionati del Collegio Caccia facevano riferimento ed a cui l'ambiente cittadino è particolarmente legato
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100033504
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • ISCRIZIONI Sulla cornice - G. ANGELO AGNELLI DA NOVARA RAGIONIERE PRESSO L'OSPEDALE/ 9 APRILE 1853 - lettere capitali - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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