calice, opera isolata - bottega piemontese (seconda metà sec. XVIII)

calice, post 1750 - ante 1799

Il piede a sezione ottagonale si eleva con doppio gradino e due modanature a gola verso il fusto, dove la sfaccettatura ottagonale è conservata nel nodo a pera e in due nodi di raccordo, uno inferiore e uno superiore. La spartizione è ripresa nelle nervature che percorrono il sottocoppa, ornato, in alto, da tre scanalature attigue e da palmette a tre lobi formanti il bordo mistilineo. La coppa è internamente dorata. Un perno che le è stato saldato, unisce i vari elementi costitutivi con un bullone sotto la base

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA argento/ laminazione/ sbalzo/ fusione/ cesellatura/ punzonatura/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Bottega Lionese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Collegio delle Orfane Isabella di Cardona
  • INDIRIZZO piazza Amedeo IX, s.n,c, Vercelli (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il punzone di Giuseppe Sambonetti, argentiere vercellese che deposita il suo marchio nel 1856, documenta la sostituzione della coppa avvenuta negli ultimi anni del secolo XIX o nei primi del secolo successivo (cfr. A. Bargoni, Mastri orafi e argentieri in Piemonte dal XVII al XIX secolo, Torino, 1976, pp. 227, 229). Il carattere decorativo del bordo del sottocoppa e l'allungamento delle proporzioni del piede e del fusto, elemento che non si ritrova in un calice, parimenti sfaccettato, con punzone Savoia della prima metà del secolo XVIII, pubblicato da Mariacher (cfr. G. Mariacher, Argenti italiani, Milano, 1965, tav. 89), permettono di collocare la manifattura dell'oggetto nella seconda metà del secolo XVIII. Il punzone che compare sotto la base è straordinariamente simile a quello impiegato a Lione tra il 1741 e il 1777, ma qui la lettera di accompagnamento è sempre singola (cfr. E. Beuoque, Dictionnaire des Poinçons, Paris, 1962, vol. II, pp. 30-31). L'attribuzione ad argentiere lionese, avvalorata anche dai gigli che decorano la custodia, resta, perciò probabile, ma non accertata
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100031235
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1983
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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