Pietà
dipinto,
1590 - 1599
Dolce Giovanni Angelo (attribuito)
1540 ca./ 1602-1606
Su un fondo verde acqua è dipinta la Vergine che, seduta, sorregge il corpo di Cristo: Gesù ha i fianchi celati da un lungo perizoma bianco, i cui lembi ricadono sul suolo, ha il volto, incorniciato dalla barba e dai capelli, reclinato sulla spalla destra e le braccia sono trattenuti da due angioletti aureolati, vestiti con tonache di colore giallo ed amaranto. La Madonna, con il viso rivolto verso sinistra e visto di tre quarti, è avvolta da un manto verde-azzurro e veste lilla. Sul suolo erboso, a sinistra sono i simboli della passione, fra cui si riconosce la corona di spine
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Dolce Giovanni Angelo (attribuito)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
ambito francese
- LOCALIZZAZIONE Cavallermaggiore (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La prima notizia certa del dipinto è presente in un manoscritto ottocentesco (Archivio Privato di M. De Bernardi, Notizie intorno a Cavallermaggiore e suoi dintorni, 1844 circa, p. 55), nel quale viene riportata l'opinine che l'opera possa essere "di scuola francese". Il Leone (in G. CARITA' (a cura di), Per i quattrocento anni della "Misericordia" 1579-1979, 1980, pp. 101-104), sulla base delle risultanze d'archivio (a partire dalla visita pastorale di Mons. Penizzi del 1584 e dalla notizia di una "elemosina di la ancona" conservata presso l'Archivio della Confraternita all'anno 1584) argomenta compiutamente per l'attribuzione al Dolce e confronta l'opera, datata al 1583, con la Circoncisine conservata presso la Chiesa della Consolata a Saluzzo, datata 1587. Sulla tavola si veda anche G. ROMANO, Le origini dell'America Sabauda e la Grande Galleria di Carlo Emanuele I, in L'Armeria Reale di Torino, Milano 1981, p. 16. L'opera è stata restaurata presso il Laboratorio della Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici del Poiemonte ad opera di Mario Baiocco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100028056
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0