Cristo risorto
sportello di tabernacolo
ca 1871 - ca 1872
La portina del tabernacolo reca dipinto, in una cornice dorata, modanata, il Cristo risolto, avvolto in un ampio manto che gli cela i fianchi, sullo sfondo di un cielo azzurro, con nubi grigie
- OGGETTO sportello di tabernacolo
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MATERIA E TECNICA
legno/ pittura/ doratura/ modanatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Cavallermaggiore (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dal Libro dei Conti risultano operanti alla formazione dell'altare maggiore ed alla sua decorazione rispettivamente il "minusiere" Matteo Garbarino (1872) e l'indoratore Manuel di savigliano, per il quale risulta un pagamento nel 1871 che potrebbe essere relativo alle dorature delle cornici delle alzate e della portina del tabernacolo (Cavallermaggiore, Cavallermaggiore, Archivio della Confraternita della Miusericordia, Libro fei Conti, Cartella 5b, doc. n. 84 al 1871 e 1872). Le forme delle ampie volute alle estremità dello sviluppo concavo dell'impianto si rifanno ad esempi arcaizzanti di strutture d'altare, che peraltro armonizzano con le decorazioni plastiche ricorrenti nella chiesa. Le volute appaiono modellate attraverso l'impiego di uno strato sottile di legno su una struttura lignea sagomata intera
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100028050-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0