altare maggiore, insieme di Ponsonelli Giacomo Antonio (inizio sec. XVIII)

altare maggiore, 1705 - 1706

Sulla predella a tre gradini poggia la mensa, con alto zoccolo a varie sagomature e col fronte di forma trapezioidale rovesciato, ornato di pannellature ad intarsio in marmo policromo rosso e verde e provvisto, al centro, di un'apertura circolare con cornice a palme e fiori e grata in lamina metallica sbalzata, dalla quale è visibile il vano interno ove sono custodite tre urne con reliquie. La mensa è addossata ad un elemento posteriore, ornato lateralmente da due grosse volute con festoni di fiori a campana e sorreggente i due gradini, intarsiati dello stesso marmo policromo, il secondo dei quali con motivi ovali. Dal piano della mensa si erge il tabernacolo, fiancheggiato in basso da due volute, provvisto di cornicione curvilineo reggente, al centro, una conchiglia e, alle estremità, due pomelli, ed ornato sugli spigoli da cherubini

  • OGGETTO altare maggiore
  • MISURE Profondità: 282
    Altezza: 241
    Larghezza: 380
  • ATTRIBUZIONI Ponsonelli Giacomo Antonio (1654 Ca./ 1735)
  • LOCALIZZAZIONE Gavi (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Un totale di lire 1400 furono pagate "al Sig.re Giacomo Antonio Ponzonelli Statuario...per la fattura del Altar Maggiore di Marmo come per istrumento hoggi ricevuto dal Not,o D. Gio. Batta Nassi [Nani?] destinto appare" (Gavi, archivio Parrocchiale, SS. Sacramento, 1616-1714, dal 16 aprile 1705 al gennaio 1706). Ponzonelli, Ponsonelli secondo Sopranu e Ponzanelli secondo Campori, scultore carrarese, visse e fu attivo soprattutto a Genova, dove fu allievo di Filippo Parodi, del quale sposò la figlia Maria Agata ((R. SOPRANI, G. RATTI, Delle vite de'pittori, scultori ed architetti genovesi, Genova 1769, vol. II, pp. 356-361 420; G. CAMPORI, Memorie biografiche degli scultori, architetti, pittori, ecc. nativi di Carrara, Modena 1873, ed. consultata Bologna 1969, pp. 183-187). Fra le sue opere ancora conservate in Liguria si ricordano le statue di S. Teresa e S. Giovanni della Croce del 1680 nella chiesa genovese di S. Carlo, attribuite a Parodi da G. ALLEGRI (a cura di), Chiesa di S. Carlo,Genova 1978, p. 16, il sepolcro di Stefania Spinola (morta nel 1682 o 83) nel Duomo di Savona, l'angelo della fontana antistante il santuario della Misericordia nella stessa città del 1708, i bassorilievi raffiguranti i busti di Lavinia Centurini Grimaldi del 1720 e di M. A. Grillo del 1720 circa nell'Albergo dei Poveri di Genova (E. PARMA ARMANI (a cura di), Albergo dei Poveri, Genova 1978, fig. 16), l'altare maggiore della chiesa di S. Maria delle Vigne in Genova del 1730 circa, la Purità e la Mansuetudine all'altar maggiore della chiesa di S. Filippo in Genova, il crocifisso all'altar maggiore (V. BELLONI, L'Annunziata a Genova, Genova 1974, fig. 29) e la fede, la Speranza e la Carità nella II cappella a sinistra (V. BELLONI (a cura di), Chiesa della SS. Annunziata del Vastato, Genova 1974, figg. 27-28) della chiesa dell'Annunziata di Genova, gli stucchi dell'abside della chiesa di S. Marta a Genova, contenente la statua della titolare di Parodi (L: MAGNANI (a cura di), Chiesa di Santa Marta, Genova 1977), due tondi marmorei nella cappella in testa alla navata sinistra della chiesa di S. Ambrogio a Voltri e la statua della Madonna col Bambino nella chiesa di S. Domenico a Taggia. In generale Ponzonelli, per quanto influenzato da PArodi, mostra nelle sue opere un fare più sobrio, espresso in atteggiamenti meno ricercati e più naturalistici. L'altare di Gavi, pur tenendo conto degli interventi di restauro effettuati nel 1960 dalla Ditta Cresta, durante i quali fu tolto il terezo gradino sopra la mensa e furono rifatti lo zoccolo, originariamente in marmo nero, e la gradinata d ella predella (cfr. Gavi, Archivio Parrocchiale. Foto lavori chiesa, al novembre 1960), presenta una semplicità di linee quasi geometrica, che non si ritrova nell'altare di S. Maria delle Vigne. E' possibile che alcuni elementi ornamentali applicati, simili a quelli dell'altare maghgiore della chiesa genovese di S. Maria Maddalena di struttura analoga (F. BOGGERO (a cura di), Chiesa di Santa Maria Maddalena, Genova 1979, fig. 9), siano stati tolti in passato e si siano perduti. Lada
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027602-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI retro altare, su lapide - HOC ALTARE MDCCVI EXSTRUCTUN/ UNA CVM PRESBYTERIO RENOVATVM/ S.R.E. JOSEPH SIRI/DIE XXIV NOV. MCMLX CONSECRAVIT/ ET JACOBO MAJ. AP. DICAVIT - lettere capitali - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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