Madonna Addolorata

dipinto, 1625 - 1649

La Vergine è raffigurata a mezzo busto, colle mani giunte, vestita di un manto azzurro, con un velo giallo sul capo, reclinato alla sua sinistra, volge lo sguardo verdo il basso. Dagli occhi le scendono grosse lacrime sul pallido incarnato, ombrato di tenui rosa e azzurri. Una spada le trafigge il petto

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 120
    Larghezza: 93.5
  • AMBITO CULTURALE Ambito Ligure
  • LOCALIZZAZIONE Ovada (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Solo il volto rileva alcubne dipendenze da opere di Van Dyck: nei dolci lineamenti delle labbra, che trovano stringenti confronti con la Vergine della "Sacra famiglia e S. Giovannino" già in Palazzo Doria ed ora presso la Cassa di Risparmio di Genova ed Imperia, e nella minuta descrizione delle lacrime. Tale dipendenza permette di collocare geograficamente la pittura in area ligure e di datarla dopo il 1621, anno di arrivo dell'artista in Liguria. Di carattere diverso sono le pieghe del manto, descritto ad ampie pennellate. Una secca cadutra di qualità è avvertibile nelle mani, ridipinte in epoca posteriore. Il confronto con i dipinti di Gerolamo Buffa, attivo ad Ovada fra il 1693 e il 1738, conservati nell'Oratorio, rende possibile ipotizzare che anche a questo intervento vada riferito il pagamento nel 1730 per il restauro di duew quadri dell'Oratorio (Ovada, Archivio della confraternita, Conti 1724-1736, al 30 maggio 1730). L'intervento potrebbe aver interessato anche i cherubini e la zona inferiore del manto, alterando il carattere originario del quadro. Il culto dell'Addolorata si effettua presso l'altare del crocifisso, nella cui nicchia è conservata anche una statua di tale soggetto. Il dipinto è menzionato nell'inventario redatto nel 1910 (Ovada, Archivio della confraternita, Confraternita della SS. Trinità e S. Gio. Battista. Ovada. Inventario 1910, n. 112)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027476
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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