lampada pensile a vaso, coppia - bottega piemontese (primo quarto sec. XIX)
lampada pensile a vaso
1816/ 1818
Dal bulbo a profilo curvilineo, da cui pende un fiocco, si espande il corpo centrale bombato con restringimento al centro sbalzato e cesellato a motivi floreali e vegetali stilizzati e recanti, in alto, in corrispondenza dell'attaccatura delle catene, tre figure di angeli aggettanti, alternate a cartelle in stagno coi simboli filippini, il cuore, i gigli e le stelle. Una fascia liscia con profilo superiore decorato sostiene l'imboccatura delle lampade
- OGGETTO lampada pensile a vaso
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MATERIA E TECNICA
ottone/ sbalzo/ cesellatura/ doratura/ argentatura
stagno/ fusione
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Biella (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1816-1817 sono registrate delle offerte per lampade dell'altare maggiore e sempre in quegli anni è annotata la spesa di lire 35 per una lampada d'ottone per l'altare maggiore (Biella, Archivio Oratorio S. Filippo, Doni in roda fatti alla sagrestia, anni 1816-1817; Biella, Archivio Oratorio S. Filippo, Spese, anni 1816-1817). Le attuali lampade, di accurata fattura e che ripetono la simbologia filippina, sembrano potersi stilisticamente riferire a quegli anni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027295
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0