cantoria, coppia - bottega piemontese (prima metà sec. XIX)
cantoria
post 1820 - ante 1827
La cantoria è divisa in tre sezioni: la parte inferiore è caratterizzata da specchiature mistilinee con festoni, trattenuti da tondi, che ornano anche i montanti; la grata sovrastante reca un ovale con intagli a giorno sormontato da trofei con il cuore fiammeggiante, i gigli e un festone trattenuto dalle volute dell'architrave
- OGGETTO cantoria
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ modanatura/ sagomatura/ marmorizzazione
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Biella (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Anche le cantorie, come il matroneo, si rifanno non tanto al progetto di Carlo Cereoni, quanto ai disegni di C. S. Ferrero (?), conservato nell'archivio dell'Oratorio, che ripetono quasi le decorazioni, anche se molto più ricche, della chiesa torinese dedicata a S. Filippo. La data di esecuzione può essere collocata dopo il 1816, anno diella riopresa dei lavori, e prima della consacrazione della chiesa, avvenuta nel 1827
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027293
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0