La pianeta è confezionata in damasco di Lione broccato: fondo raso viola da 5 faccia-ordito, effetto di disegno per diagonale 3/1 viola faccia trama e per trame broccate in oro filato e argento lamellare legate in diagonale (senso S) dall'ordito di fondo. Il motivo decorativo è dato da un nastro ad andamento verticale a zig-zag con motivo interno a scacchiera e profilo intermedio di argento lamellare. Negli interspazi, fiori tipo pigna si dispongono verso destra e verso sinistra a fasce alterne orizzontali intervallate da piccole foglie composte. Sulla pianeta sono presenti galloni coordinati in due altezze in filo di cotone giallo con motivo a zig-zag ottenuto per slegatura di trama in argento filato: quello maggiore definisce lo scollo e le colonne, quello minore è posto lungo il brdo. La fodera moderna in tela di cotone azzurra è posta sopra un'altra fodera in tela di lino viola, tinta a pezza e cerata

  • OGGETTO pianeta
  • MATERIA E TECNICA TELA DI COTONE
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Lombardo-piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo religioso
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa dei SS. Pietro e Paolo
  • INDIRIZZO Piazza Bertotti, 2, Oleggio (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il parato (inv. n. 405), per l'utilizzo del motivo a pigna disposto a fasce alternate e per lo snodarsi del nastro spezzato, a zig zag, che definisce fasce verticali, potrebbe essere databile nella metà del Settecento, con motivi in voga nel tardo Seicento (D. DEVOTI, Il tessuto in Europa, Milano 1974, fig. 126; Oggetti sacri del secolo XVI nella Diocesi di Vicenza, Vicenza 1980, fig. 60). Nelle disposizioni della visita pastorale del 1758 per l'Oratorio di S. Loranzo, da cui proviene l'insieme liturgico, si sollecita "di provvederlo di migliori paramenti e più decenti" (Oleggio, Archivio Storico Parrocchiale, F. 5, a. 1758) e nell'inventario del 1820 sono annoverate tre pianete (Novara, Archivio Diocesano, T. 382, fol. 77), una delle quali potrebbe essere identificata nella veste in esame. Per i dati stilistici e tecnici, non contraddetti dai purtroppo scarsi dati d'archivi, si data la stoffa alla metà del Settecento e la si ascrive ad ambito lombardo-piemontese
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027095-1
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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