turibolo, opera isolata - bottega novarese (metà sec. XIX)

turibolo,

Il piede circolare è decorato a sbalzo da fogliette appuntite e si racchiude attorno al nodo sottolineato da una cornice ad archi. Sopra è appoggiata la coppa decorata da lobature che si alternano alle tre decorazioni circolari e ai tre volti di cherubini lavorati a tutto tondo. Il cappuccio terminale, a traforo, presenta lobature sottolineate da cornici che si raccolgono superiormente a calice

  • OGGETTO turibolo
  • MATERIA E TECNICA metallo/ laminazione/ argentatura/ sbalzo/ fusione/ traforo
    legno, intaglio
  • AMBITO CULTURALE Bottega Novarese
  • LOCALIZZAZIONE Novara (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Unitamente all'aspersorio è conservata una navicella in lamina argentata lavorata a sbalzo, su anima in legno (23 x 21 x 10). Già l'inventario del 1805 indicava la povertà degli arredi di cui si era dotata la Parrocchiale essendo "Calici, Ostensorio, Pissidi e simili di rame e ottone argentati" (Milano, Archivio di Stato, cartella 1940, Fondo Amministrazione Fondi di Religine, Inventario 11 luglio 1805). Fra gli oggetti sono elencati anche un turibolo e una navicella, che compaiono anche nell'inventario del 1834 e del 1852 (Novara, Archivio del Sacro monte di Pietà, Cart. 72, Culto. Chiesa di S. Pietro al Rosario. Prebenda, mobili, suppellettili, Fabbriceria e suoi rendiconti). Note di restauro e argentatura a turibolo e navicella compaiono nello "Stato delle esenzini e pagamenti" del 1829. L'identificazione del turibolo e della navicella in oggetto con quelli descritti nelle fonte è arbitraria e, molto probabilmente, potrebbe essere riconosciuto nell'oggetto acquistato nel 1847 dal Parroco Trivi come risulta da una fattura intestata a "Francesco Romagnoni, cesellatore, disegnatore e fabbricatore di suppellettili per chiesa, Novara, C.so di Porta Ticino, 23", il quale dichiara di aver ricevuto la somma di £. 39 milaqnesi a saldo di un turibolo nuovo argentato e galvanico. Confronti stilistici confermano la collocazione intorno alla metà del XIX secolo e un ambito di realizzazione locale (Ricerche a Testona, Testona 1980, p. 133, scheda di C. Spantigati)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100026877
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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