altare, opera isolata - bottega novarese (prima metà, seconda metà sec. XIX, sec. XIX)

altare,

L'ancona ha una cornice esterna in marmo bianco inquadrata con un motivo decorativo in latta dato da festoni; la cornice pi interna ha un motivo decorativo a stucco dato dallo snodarsi di un cordone attraversante una serie di circoli scanalati sui bordi. Nella parte inferiore un altro riquadro con un motivo a girale. L'ancona termina con un timpano profilato in marmo bianco scandito da un motivo decoratoivo a stucco, con, all'interno, il velo della Veronica poggiuante su due palme incrociate. Sopra al timpano sono due palmette da cui si diparte una ghirlanda di rose terminante con due teste di cherubino. La mensa dell'altare è data da un semplice ripiano sormontato da una gradinatura con un motivo a festoni e interrotta dal tabernacolo con porticina di rame dorato raffigurante il Calice con l'ostia raggiata

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco di Carrara/ sagomatura/ modanatura
    latta/ sbalzo
    rame/ doratura/ sbalzo
    stucco/ modellatura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Novarese
  • LOCALIZZAZIONE Novara (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La ristrutturazione della Cappella del Crocifisso, eretta all'inizio del XIX secolo (F. A. BIANCHINI, Le cose rimarchevoli della città di Novara, Novara 1828, p. 23), è di recente acquisizine, da riportarsi al periodo in cui gli affreschi del Lanino furono qui sistemati, dopo lo stacco dalla Cappella di S. Giuseppe. In tale occasione nella cappella fu anche sistemata la tela con il crocifisso a sostituire il "crocifisso d'avorio con fondo a specchi contornato a fregi indorati con quattro angioli in legno indorato portanti instrumenti della passine". A tale occasione risalgono anche la fattura dell'ancona, non citata negli inventari della Cattedrale. Nel suo stile è l'indicazione di una tipologia in uso nella seconda metà dell'Ottocento, pur nel permanere di motivi, come quello dei girali già usati all'inizio del XIX secolo, La mensa d'altare risale invece all'inizio del secolo ed è già citata nell'inventario del 1845-1850 (A.C.N., Inventario del 1845-1850, p. 38).sette e ottocenteschi, non ha modo di conservare i segni
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100026663-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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