lapide commemorativa,
post 1751 - ante 1751
Lapide di forma rettangolare, con angoli inferiori smussati, profilata, infissa nella parete. Iscrizione su dodici righe; occupa l'intero campo della lastra. Le lettere sono ripassate in nero
- OGGETTO lapide commemorativa
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Istituto di Riposo per la vecchiaia
- INDIRIZZO Corso Unione Sovietica, 220, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Carlo Vincenzo Bonino, torinese, arricchitosi col commercio, designò ufficialmente suoi eredi i poveri dell'Ospizio di Carità il 31 agosto 1750; morì il 2 marzo 1751, a settantun anni, cfr. G. Claretta, I marmi scritti della città di Torino e de'suoi sobborghi, Torino, 1899, p. 421. Il busto che lo raffigura, commissionato allo scultore Carlo Francesco Rista dalla Congregazione di Carità, venne pagato nel mese di marzo dell'anno 1751. La lapide, originariamente collocata nell'antica sede del Regio Ospizio di Carità in contrada di Po, fu trasportata nella sede attuale, unitamente al busto e allo stemma relativi, durante gli ultimi giorni di luglio dell'anno 1888, ad opera dello scultore Arturo Rossi (notizie dal 1878 al 1910)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100025310A
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI al centro - CAROLUS VINCENTIUS BONINUS/ TAURINENSIS,/ QUUM OPES PLURIMAS/ EX HONESTA MERCATURA COLLEGISSET/ AFFINES QUIDEM, ET CONSANGUINEOS/ LEGATARIOS:/ HAEREDES VERO PAUPERES,/ PUBLICIS TABULIS,/ XXXI AUGUSTI MDCCL,/ INSTITUEBAT./ OBIIT II MARTII MDCCLI./ AETA' . LXXI - a solchi - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0