crocifissione di San Pietro

dipinto,

Il dipinto raffigura la crocifissione di San Pietro, sullo sfondo di un paesaggio oscuro e nuvoloso. I colori sono opachi sia nello sfondo, sia negli abiti, talvolta illuminati da improvvise luci (rossi, blu e bianchi). Il santo viene crocifisso a testa in giù, secondo la tradizionale iconografia, da tre personaggi intenti a sollevarlo e a legarlo con funi al legno della croce

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Franceschini Mattia (1715 Ca./ 1758)
  • LOCALIZZAZIONE Chieri (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è attribuito a Mattia Franceschini da Bosio (BOSIO A., Memorie storico-religiose e di belle arti del duomo e delle altre chiese di Chieri, Torino 1880, p.276). Approssimativamente il dipinto deve essere datato attorno al 1754, quando il pittore eseguì, sempre in San Filippo, altre cinque tele. Pittore alquanto fecondo, eseguì un gran numero di tele per le chiese non solo di Torino, ma lavorò ampiamente anche per la Casa Reale e per i Principi di Carignano, talvolta in collaborazione con Cervetti. (BAUDI DI VESME A., Schede Vesme. L'arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, Torino, 1966, vol.II, p.481) (THIEME U., BECKER F., Allgemeines Lexikon der Bildenden Kunstler, Lipsia 1916, vol.XII, p.301) (BARTOLI F., Notizia delle pitture, sculture, ed architetture che ornano le chiese e altri luoghi pubblici di tutte le più rinomate città d'Italia, Venezia MDCCLXXVI, p.95) (LANZI L., Storia pittorica dell'Italia dal Risorgimento delle belle arti fin presso al fine del XVIII secolo, Milano 1831, vol.XI, p.171) (CARAMELLINO C., voce M. Franceschini, in Dizionario Enciclopedico Bolaffi, Torino 1974, vol.VI, p.75)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024787
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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