piviale, elemento d'insieme - manifattura genovese (sec. XVIII)
piviale,
1700-1799
Il piviale è confezionato in damasco rosso. I fiori e le inflorescenze usate sono solo parzialmente riconducibili a modelli naturalistici. Disegno ad andamento verticale e speculare caraterizzato da un grosso fiore centrale con bulbo a pera e da un avaso, pure centrale, da cui pendono grandi foglie e si eleva un fiore fogliaceo fiancheggiato da fiori minori. I due motivi sono verticalmente raccordati da un tralcio divaricantesi e riunentesi da cui nascono foglio pendenti, fiori simili a paonie, grandi foglie tipo vite e altre peonie pendenti, con fiori e frutti minori
- OGGETTO piviale
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MISURE
Altezza: 132
Larghezza: 280
- AMBITO CULTURALE Manifattura Genovese
- LOCALIZZAZIONE Ponzone (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La somiglianza di composizione con il damasco genovese definito "della palma", attestato da altre due vesti della medesima Parrocchiale, ne rende probabile l'origine da Genova. Un damasco ad impostazione verticale simile, con grande fiore a bulbo centrale e grandi fiori e foglie simmetriche, fu prodotto nel Seicento (E. FLEMMING, Les Tissus, Milano s.d., p. 151): da tale tipo il nostro, che differisce per il carattere più barocco della vegetazione ed è quindi da ritenersi posteriore, sembra derivare. Non è escluso che il damasco sia stato acquistato "usato" dalla Compagnia del SS. Sacramento nella prima metà del XIX secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024689-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0