piatto, frammento - bottega padana (secc. XV/ XVI)

piatto, 1490 - 1510

Frammento (NE791I279) di tesa obliqua con orlo arrotondato di piatto in ceramica a impasto color rosato, piuttosto duro, micaceo e ben depurato. Ingobbiatura color avorio, con decorazione graffita coperta da vetrina spessa e opaca, tendente al giallo crema scuro. Esterno privo di rivestimento. Frammento (NE791I274) di tesa obliqua di piatto o scodella in ceramica a impasto color rosa aranciato, con inclusi litici anche piuttosto grossi di colore bianco grigiastro e granuli di chamotte. All'interno ingobbiatura color avorio, con decorazione graffita coperta da vetrina brillante, ma sottile e parzialmente scrostata, con ritocchi di colore giallo ferraccia. Esterno privo di rivestimento. Frammento (NE791I284) di tesa obliqua di piatto o scodella in ceramica a impasto color rosato, leggermente micaceo, con piccoli inclusi litici grigiastri. All'interno ingobbiatura color avorio, coperta da vetrina piuttosto rovinata, color giallo pallido. Tesa sottolineata da cerchi concentrici paralleli all'orlo, ritocchi di colore giallo ferraccia. Esterno privo di rivestimento

  • OGGETTO piatto
  • MATERIA E TECNICA ceramica/ ingobbio/ invetriatura/ graffito/ pittura
  • MISURE Altezza: 2.4
    Spessore: 0.6
    Larghezza: 3.8
  • AMBITO CULTURALE Bottega Padana
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa dei SS. Pietro e Andrea
  • INDIRIZZO Borgata S. Pietro, 4, Novalesa (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Rinvenuto nel corso dello scavo condotto dall'Amministrazione Provinciale di Torino sotto la direzione della dott. E. Micheletto nel quadro delle ricerche archeologiche sull'Abbazia della Novalesa affidate dalla Soprintendenza Archeologica per il Piemonte alla prof. G. Wataghin Cantino. Lo scavo è stato condotto all'interno dell'ala est del chiostro (manica di Santa Lucia) nei mesi di novembre e dicembre 1979. Il frammento proviene dall'ambiente 1, saggio I, strato 9, composto da terreno piuttosto sciolto di colore bruno, misto a pietre di piccole e medie dimensioni, ghiaia e grumi di malta. Si tratta di uno strato di riempimento di una fossa per la calce localizzata lungo il margine sud-ovest del saggio. I frammenti descritti, piuttosto minuti e scarsamente significativi, sono riferibili a piatti o scodelle in ceramica graffita di area padana; piuttosto insolito è il frammento NE791I284 di tesa priva di decorazione(MANNONI T., Notizie e problemi sui reperti mobiliari dell'abbazia della Novalesa, in Nuove scoperte alla Novalesa, Torino 1979, pp. 69-71)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100023833
  • NUMERO D'INVENTARIO NE791I275
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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