scodella, frammento - bottega padana (sec. XV)

scodella, 1400 - 1499

Frammento di scodella con tesa obliqua e orlo leggermente rialzato e appiattito (NaS791I 158) e frammento di parete (NaS791I 165) probabilmente pertinente alla stessa scodella; ceramica a impasto color arancio discretamente depurato con piccoli inclusi litici biancastri. All'interno ingobbiatura color avorio, decorazione graffita con ritocchi di colore verde ramina e giallo ferraccia. Vetrina mal conservata e parzialmente assorbita nel frammento di tesa, meglio conservata, ma con abbondanti cavillature, nel frammento di parete. Esterno privo di rivestimento

  • OGGETTO scodella
  • MATERIA E TECNICA ceramica/ ingobbio/ invetriatura/ graffito/ pittura
  • MISURE Altezza: 3.2
    Spessore: 0.5
    Larghezza: 2.2
  • AMBITO CULTURALE Bottega Padana
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa dei SS. Pietro e Andrea
  • INDIRIZZO Borgata S. Pietro, 4, Novalesa (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Rinvenuti nel corso dello scavo condotto dall'Amministrazione Provinciale di Torino sotto la direzione della dott. E. Micheletto nel quadro delle ricerche archeologiche sull'Abbazia della Novalesa affidate dalla Soprintendenza Archeologica per il Piemonte alla prof. G. Wataghin Cantino. Lo scavo è stato condotto in alcuni locali dell'ala sud del chiostro, ex settore docce dell'Istituto Idroterapico (fase del 1860 che sfrutta strutture più antiche), nel giugno 1979. I frammenti provengono da una buca approssimativamente circolare riempita di terreno brunastro frammisto a pietre e laterizi, probabilmente connessa a una canaletta con andamento nord - sud, dell'ambiente 1, saggio I (vasche dell'Istituto Idroterapico). Strato di riempimento. Si tratta di due frammenti in ceramica graffita di tipo padano, probabilmente pertinenti alla stessa scodella. La sagoma, caratterizzata dall'orlo rialzato della tesa, ricorda tipi della produzione di ceramica monocroma graffita dell'area ligure, databili attorno al XV secolo (MANNONI T., La ceramica medievale a Genova e nella Liguria, Genova 1979, tipo 67, n. 3-4, pp. 87-90). Un piatto frammentario rinvenuto a Novalesa presenta l'orlo della tesa rialzato come in questo frammento, ma le caratteristiche generali non sono del tutto simili (MANNONI T., Notizie e problemi sui reperti mobiliari dell'abbazia della Novalesa, in Nuove scoperte alla Novalesa, Torino 1979, pp. 69-71). La decorazione graffita sulla tesa rientra nel repertorio delle ceramiche graffite padane
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100023796
  • NUMERO D'INVENTARIO NaS791I 165
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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