Annunciazione
dipinto,
1590/ 1610
L'affresco è visibile solo in parte per la sovrapposizione dell'icona, del tabernacolo e l'addossamento della mensa d'altare. A sinistra si intravvede la figura dell'angelo annunciante dai colori deperiti, con il manto rosso orlato di giallo oro e la tunica bianca e violacea. A destra tracce della figura della Vergine con evanescenti tonalità di verdi, blu e rossi
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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MISURE
Altezza: 60
Larghezza: 150
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Cerrione (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non si conoscono dati documentari. La presenza di affreschi è rilevata nel corso della visita pastorale del 1606, in cui si afferma "Et loco jconis habet sacras imagines in muro depictas...", così come in quella del 1619, mentre in quella del 1667 si ingiunge "... parietes dealbandi..." (LEBOLE D., Storia della chiesa biellese. Le pievi di Vittimulo e Puliaco, Biella 1979, pp. 529 - 530). Verso la fine del secolo viene parzialmente coperto dall'attuale icona. E' verosimile una datazione tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo per le affinità intercorrenti tra questa traccia di affresco e le vicine rappresentazioni di Sant'Agata e Santa Lucia. Schedatura precedente: Novelli S., 10/6/1971
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100022084A-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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