offerta di Abele
dipinto,
Non è stato possibile esaminare il dipinto ad una distanza ravvicinata data la sua collocazione: le indicazioni che si forniscono sono quindi forzatamente generiche. A sinistra il sacrificio di Abele, a destra quello di Caino, in alto l'Eterno raffigurato con una manto blu. Sui colori scuri dell'insieme (marroni e verdi) ha risalto, a sinistra, il rosso della fiamma
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- LOCALIZZAZIONE Grignasco (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Negli inventari parrocchiali il dipinto è riccordato per la prima volta nel 1757 fra i quadri della sacrestia (Grignasco, Archivio Parrocchiale, fascicolo sciolto: 1757, inventario redatto dall'arciprete Terrazzi). Esso si rifà alla cultura pittorica lombardo-piemontese delle fine del'600, che rielabora l'opera dei maestri della prima metà del secolo. Questa tradizione è qui trasferita e ripresa con un'adesione ormai solo superficiale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100020672
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- ISCRIZIONI Bordo superiore - AD CAIN VERO ET AD MUNERA ILLIUS NON RESPEXIT -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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