pulpito, opera isolata di Termine Bartolomeo (cerchia) (seconda metà sec. XVII)
pulpito
1650 - 1699
Termine Bartolomeo (cerchia)
1612/ notizie fino al 1710
Il pulpito è sorretto da sei telamoni antropomorfi e presenta cinque pannelli racchiusi in ricche cornici a motivi vegetali, separate tra loro da paraste con angeli a tutto tondo e teste cherubiche, con scene che si riferiscono alla vita della Vergine, cioè l'Annunciazione, la Nascita e la Gloria. Lateralmente vi sono due santi con un'idria. Il dossale presenta un pannelo decorato con l'immagine della Madonna Assunta in cielo sorretta da angeli. Intorno a esso tre paraste con motivi fitomorfi. Il baldacchino presenta una cimasa a volute, mentre nella parte centrale vi è una colomba bianca su un fondo di stucco dorato
- OGGETTO pulpito
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MATERIA E TECNICA
legno di noce/ scultura/ intaglio
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ATTRIBUZIONI
Termine Bartolomeo (cerchia)
- LOCALIZZAZIONE Andorno Micca (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La constatazione che le scene scolpite nel pulpito appartengono alla vita della Vergine e non a quella di San Lorenzo ha fatto supporre a Lebole che il pulpito provenga dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie e che il dossale e il baldacchino furono aggiunti al momento del trasporto nella parrocchiale (LEBOLE D., La chiesa biellese nella storia e nell'arte, Biella 1962, p. 83). Per quanto riguarda lo stile dell'opera è possibile notare, non possedendo alcun dato sull'autore, che essa si presenta molto simile al pulpito scolpito da Bartolomeo Termine nel 1674 per la chiesa parrocchiale di Pratolungo (LEBOLE D., La chiesa biellese nella storia e nell'arte, Biella 1962, p. 74). Questo confronto, data anche l'alta qualità dell'oggetto in esame, può far avanzare l'ipotesi di un'attribuzione se non proprio allo stesso Termine, alle sue maestranze dirette. Schedatura precedente: Novelli S., 1972
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100018324
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0