balaustrata di altare, opera isolata di Argenti Carlo Gerolamo (sec. XVIII)
balaustrata di altare,
Argenti Carlo Gerolamo (notizie 1733)
notizie 1733
La balaustra è costituita da tre corpi, di cui i due maggiori, in posizione centrale, sono uniti da due cancelli in ferro battuto, mentre il terzo, di minore lunghezza, crea un prolungamento verso sinistra. Il basamento, il piano d'appoggio e i pilastrini maggiori sono in marmo nero di Susa, mentre i pilastrini minori, a base quadrata, disposti a tre a tre, sono in marmo broccatello rosso
- OGGETTO balaustrata di altare
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MATERIA E TECNICA
ferro/ battitura
marmo broccatello/ scultura
marmo nero/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Argenti Carlo Gerolamo (notizie 1733)
- LOCALIZZAZIONE Mosso (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dal capitolato del 24/11/1733 (cart. 9/ 8B) si apprende che la balaustrata venne eseguita nel 1733 da Carlo Gerolamo Argenti di Viggiù insieme all'altare maggiore e alle acquasantiere. Nel 1747, durante la visita pastorale di monsignor Solaro, si suggerì che venisse completata la balaustrata dalla parte del Vangelo, chiudendo il presbiterio, e dal lato dell'Epistola, congiungendosi al muro della sacrestia. Questa aggiunta venne eseguita nel 1760, con una spesa totale di £. 225,60. (DEBIAGGI C., Dizionario degli artisti valsesiani dal sec. XIV al XX, Varallo 1968, p. 6; LEBOLE D., La chiesa biellese nella storia e nell'arte, Biella 1962, vol. II, p. 278). Schedatura precedente: Pistoi M., 1969
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100018149
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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