cassettone, post 1740 - ante 1760

Fronte lievemente bombata al centro. Quattro cassetti con serratura centrale e due maniglie laterali con pendente in metallo dorato. Ciascun cassetto presenta sulla fronte motivi nastriformi geometrizzanti intarsiati in palissandro che delimitano specchiature intarsiate in radica e, alle estremità, piccoli inserti romboidali in avorio. In corrispondenza degli angoli, smussati, motivo a doppia voluta sovrapposta stilizzata. Piano sagomato, analogamente impiallacciato con medaglione centrale di più grandi dimensioni che presenta una scena di caccia intarsiata in avorio. In essa sono raffigurati un cervo in fuga, attorniato da due cani e inseguito da un cavaliere, vicino al quale è un battitore. Anche i fianchi presentano intarsi policromi. Poggia su quattro sostegni; i due anteriori sono a cipolla

  • OGGETTO cassettone
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Casa di riposo Giovanni XXIII
  • INDIRIZZO Via Giuseppe Cottolengo, 1, Chieri (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare in esame rispecchia alcune tipiche caratteristiche del cassettone di produzione piemontese, databile, data la presenza dei ricchi motivi intarsiati, alla metà del XVIII secolo. La scena di caccia intarsiata sul piano - essenziale nella figurazione, in cui l'unico accenno al paesaggio è rappresentato dall'albero centrale - è un motivo decorativo ricorrente nel corso del Settecento. Si trova, infatti, in altri arredi dell'epoca, ove il tema può anche essere più sviluppato e ricercato rispetto al caso in esame, come ad esempio in alcuni mobili realizzati dall'ebanista di corte Pietro Piffetti, cfr. L. Mallé, Mobili e arredi lignei. Arazzi, bozzetti per arazzi- Catalogo del Museo Civico di Torino, Torino, 1972, tav. 229
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100017794
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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