Convento di S. Filippo

Chieri, 1870/00/00 - 1870/00/00

Il complesso si sviluppa attorno al cortile centrale a pianta quadrata circondato da alti edifici, metà dei quali sono costituiti da due ordini sovrapposti di porticati chiusi da finestroni rettangolari; mentre gli altri due lati presentano un piano in più. Quest’ultimo è arretrato rispetto al filo della facciata. Tutto l’edifico è in mattoni a vista a corso regolari, sotto il cornicione lungo tutti i lati corre una fascia decorativa in cotto. La confluenza del lato nord-ovest è sormontata da una torre quadrata sempre in mattoni a vista. Ogni piano consta di un corridoio affacciatosi sul cortile, coperto da volte a crociera il quale da accesso alle aule. I piani sono collegati da scale in pietra a più rampe; scale di servizio conducono ai piani ammezzati. L’ingresso principale originario ma attualmente poco usato, è sulla via S. Filippo e da accesso ad uno scalone del 600 con rampe a collo d’oca retti al centro da pialstrini; la parte terminale è stata aggiunta nel 700 quando tutta l’ala fu alzata di un piano. Due portoni permettono l’accesso al complesso da via V. Emanuele: il primo immette nel corridoio che conduce alla Cappella domestica e alle sale interne e di raggiungere un cortile ora adibito a palestra e al campo sportivo. Il secondo portone conduce ai cortili che affacciano sul lato sud-est dell’edificio. Entrando da questo ingresso a sx è possibile vedere i corpi bassi che costituiscono il corridoio di comunicazione tra via V. Emanuele e le ali interne del fabbricato a più piani con cinque file di finestre e l’ultimo piano arretrato rispetto al filo della facciata. Proseguendo il cortile si restringe in un viottolo lungo il quale si snoda il corpo con due ordini di porticati chiusi da finestroni rettangolari. La facciata dell’edificio su via F. Filippo è in mattoni a vista a corsi regolari e presenta tre file di finestre con cornici in cotto

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