Santo vescovo

dipinto, 1861 - 1865

L'affresco, racchiuso in un'incorniciatura ovale dipinta di grigio chiaro, rappresenta un santo vescovo a due terzi di figura, con lunga barba bianca, mitra, pastorale e un grande libro aperto fra le mani. Sulla destra libri allineati. Colori rosati, giallini e grigi spenti e gessosi

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco/ pittura a tempera
  • MISURE Altezza: 80
    Larghezza: 60
  • ATTRIBUZIONI Ciancia Perrone Antonio (1822/ 1890)
  • LOCALIZZAZIONE Biella (BI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il medaglione è situato sul lato destro della volta della navata, nella zona attigua all'ingresso e fa parte del complesso decorativo realizzato da Ciancia, evidentemente improntata a un eclettismo neo-barocco di modesto livello qualitativo. Il progetto di Ciancia era stato preferito dalla Confraternita a quello del pittore Giacomo Zerbino di Tavigliano, presentato anch'esso nel 1861 (LEBOLE D., Storia della Chiesa biellese. Le Confraternite, vol. I, Biella 1971, p. 218). I dipinti di Ciancia erano citati da Roccavilla come eseguiti nel 1865; inoltre egli definisce il pittore "un artista biellese non senza merito" (ROCCAVILLA A., L'arte nel biellese, Biella 1905, p. 56)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100017688A-5
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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