Zaccaria

dipinto, 1640 - 1660

L'affresco, collocato alla destra della Circoncisione, rappresenta il profeta seduto con una gamba appoggiata all'arcata. Le vesti sono giallo e rosa e nella sinistra regge un lungo cartiglio

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 70
  • ATTRIBUZIONI Costantino Vincenzo (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Biella (BI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco appartiene alla serie di dodici raffigurazioni poste nei pennacchi che affiancano le sei arcate con le lunette affrescate da Vincenzo Costantino nel presbiterio e nel coro della chiesa. Tutti i pennacchi recano figure di profeti con cartigli sui quali sono frasi bibliche. Lebole rileva che si tratta di immagini "di eleganza non comune, e sembra sian tutte dello stesso pennello, più vicine all'arte di Vincenzo Costantino che a quella dell'Allasina" (LEBOLE D., Storia della Chiesa biellese. Le Confraternite, vol. I, Biella 1971, p. 206). Il nome dell'Allasina, pittore biellese, è documentato negli archivi della chiesa nel 1639 per aver "promesso di penger doi profeti", ma secondo Lebole, l'intera serie sembra completamente riferibile a Costantino
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100017674A-6
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI Sul cartiglio - ECCE VIR ORIENS NOMEN EIUS ZACH[---] - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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