Baruc
dipinto,
1640 - 1660
Costantino Vincenzo (attribuito)
notizie 1617-1663
L'affresco, collocato alla destra della Natività, rappresenta il profeta seduto su un elemento angolare profilato, con una gamba appoggiata lateralmente su di esso. Nelle mani regge un lungo cartiglio. La veste è rosata su fondo scuro
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 70
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ATTRIBUZIONI
Costantino Vincenzo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Biella (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco appartiene alla serie di dodici raffigurazioni poste nei pennacchi che affiancano le sei arcate con le lunette affrescate da Vincenzo Costantino nel presbiterio e nel coro della chiesa. Tutti i pennacchi recano figure di profeti con cartigli sui quali sono frasi bibliche. Lebole rileva che si tratta di immagini "di eleganza non comune, e sembra sian tutte dello stesso pennello, più vicine all'arte di Vincenzo Costantino che a quella dell'Allasina" (LEBOLE D., Storia della Chiesa biellese. Le Confraternite, vol. I, Biella 1971, p. 206). Il nome dell'Allasina, pittore biellese, è documentato negli archivi della chiesa nel 1639 per aver "promesso di penger doi profeti", ma secondo Lebole, l'intera serie sembra completamente riferibile a Costantino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100017674A-4
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI Sul cartiglio - SOLE ET LUNA STETERUNT IN HABITACULO SUO. BARVC. PRIMO - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0