paramento liturgico, insieme - manifattura italiana (metà sec. XVIII)

paramento liturgico,

Paramento liturgico composto da una pianeta e una borsa di corporale. Armatura: lampasso a tre trame liseré (la seconda e la terza varianti) e due trame broccate legate al dritto in diagonale. Colore: fondo perla; disegno oro, argento e ricca policromia sfumata (con prevalenza di verde, rosa, giallo e azzurro). Disegno: incompleto. Gruppi di fiori, foglie e boccioli si succedono lungo un asse verticale. A lato di essi ricche ghirlande speculari di rose, fiordalisi, dalie, ciclamini, si muovono con un percorso sinuoso quasi a delimitare grandi maglie ovali entro le quali si collocano i mazzi isolati sopra descritti. Tessuto sostitutivo retro pianeta: lampasso liseré a tre trame (la seconda e la terza varianti). Colore: fondo perla; disegno rosa, verde, giallo, lilla in diverse tonalità. Disegno incompleto. Tessuto sostitutivo anteriore pianeta: lampasso liseré a tre trame (la seconda e la terza varianti). Colore: fondo perla; disegno rosa, verde, giallo, viola in diverse tonalità. Disegno incompleto. Galloni in oro filato e lino giallo a disegni geometrici. Fodera in gros de Tours di seta gialla

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA filo dorato/ lavorazione a telaio
    seta/ broccata in argento
    seta/ broccata in oro
    seta/ lampasso
    seta/ liseré
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Arona (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno costruito con una ricca varietà di motivi floreali, resi in una vasta gamma di sfumature cromatiche, trova la sua matrice nel naturalismo francese della prima metà del Settecento, benchè la tecnica di fabbricazione lo riveli più tardo. Le analogie stilistiche e tecniche con B. Markowsky, "Europaische Seidengewebe des 13-18 Jahrhunderts", Koln, 1976, figg. 679, 681, anch'essi attribuiti a fabbrica francese, sembrerebbero confermare questa origine; ipotesi contrastata però dalla diffusione che questo genere di tessuti ebbe nelle chiese italiane, dove tutt'ora è riccamente documentato: questo fatto induce ad attribuirlo direttamente a fabbrica italiana. Cfr. scheda OA, NTCN 01/00014591
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100014590
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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