paramento liturgico, insieme - manifattura italiana (sec. XIX)

paramento liturgico,

Paramento liturgico composto da una pianeta e una stola. Armatura: damasco di Tours broccato (da due trame fermate in diagonale). Colori: fondo avorio, disegno avorio, oro filato, oro filato con lamina in oro di accompagnamento. Disegno: impostazione verticale data dallo sviluppo ondulante di larghi motivi vegetali a voluta, intercalati da coppie di rose con una spiga, rivolte alternativamente a destra e a sinistra. Il motivo è arricchito da due composizioni floreali (rose con spighe) e da tre rose legate a mazzo da un nastro: lo sviluppo completo del disegno rimane comunque illeggibile. Passamaneria: una bordura in oro filato, decorata da un ramo ondulante con fitte foglie da cui nasce un piccolo ramo con sette foglie, dell'epoca. Fodera: gros de Tours di seta rosa, dell'epoca

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA filo dorato/ lavorazione a telaio
    seta/ broccata
    seta/ damasco gros de Tours/ broccatura
    seta/ gros de Tours
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Arona (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La chiesa di S. Marta fu già chiesa di S. Maria di Loreto. L'impiego di elementi naturalistici e decorativi particolari, come volute marcatamente tondeggianti, rose in fiore con boccioli e spighe, nastri, caratterizzano l'uso liturgico di questo disegno particolarmente diffuso nelle tipologie tessili del XIX secolo. La collocazione originaria di questo paramento è documentata in un Inventario della chiesa di S. Marta del 1869, dove in un foglio manoscritto staccato in data 1838 si legge che "una pianeta di fondo bianco e fiori gialli trovasi in Sacrestia senza guarnizione, come pure il pallio uguale e l'una e l'altra potranno servire per le messe feriali allorchè ne verrà il bisogno"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100014582
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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