paramento liturgico, insieme - manifattura italiana (metà sec. XIX)

paramento liturgico,

Paramento liturgico composto da pianeta e stola. Armatura: velluto tagliato a un corpo, impresso. Colori: fondo e disegno cremisi. Disegno: impostazione a maglie romboidali i cui lati sono continuati da un motivo 'a mazze' fra tralci. Ciascuna maglia racchiude al centro un motivo vegetale composto da quattro foglie allungate e polilobate da cui nascono tre fiori. Passamaneria: pianeta e stola: una bordura in oro filato, decorata da fiori a sei petali alternati a doppie foglie stilizzate disposte in diagonale su un fondo operato a righe trasversali. Una piccola bordura uguale alla precedente, originale. Stola: una frangia in oro filato, laminato e canutiglia, originale. Fodera: tela di canapa cremisi, dell'epoca

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA canapa/ tela
    filo dorato/ lavorazione a telaio
    seta/ velluto impresso
    seta/ velluto liscio o tagliato
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Arona (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La chiesa di S. Marta fu già chiesa di S. Maria di Loreto. Questo tessuto va collocato nel clima storicistico di recupero degli stili passati, venuto di moda in pieno Ottocento. Infatti, la tecnica dell'imprimitura del disegno sul velluto tagliato, impiegata per ottenere facili risultati di immediato effetto visivo, connota la ottimistica fiducia affidata alla meccanizzazione della macchina tessile, che può riprodurre con estrema agilità e rapidità tessuti dagli stili storici più diversi. In questo caso il disegno recuperato è un'elaborata variante settecentesca del motivo tardo-cinquecentesco 'a mazze' che ci è attestato dal confronto di questo tessuto con quello di una pianeta nel Museo Diocesano di Trento, pubblicata da D. Devoti (D. Devoti, "L'arte del tessuto in Europa", Milano 1974), dove risulta evidente la stretta derivazione stilistica dell'esempio ottocentesco dal modello settecentesco. La semplificazione tecnica del velluto impresso rispetto al raso broccato in oro e argento della pianeta trentina, e la mancata attenzione nei dettagli decorativi (combinati secondo una composizione geometrica a schema troppo rigido) riscontrabili nel nostro tessuto rispetto a quello settecentesco, caratterizzato invece da una maggiore complessità decorativa, documentano con evidente chiarezza, il diverso livello qualitativo operante nella produzione tessile sette e ottocentesca italiana. Cfr. B. Markowsky, "Europaische Seidengewebe des 13-18 Jahrhunderts", Koln, 1976
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100014577
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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