paramento liturgico, insieme - manifattura italiana (sec. XIX)

paramento liturgico,

Paramento lituirgico composto da una pianeta, una stola, un manipolo. Armatura: Gros de Tours liseré a due trame (telaio meccanico). Colori: fondo rosa-pesca, disegno marron-glace, crema. Disegno: disposizione a scacchiera di motivi floreali composti da un ramo fiorito di tre rose, orientate alternativamente e destra e a sinistra. Ciascun motivo racchiuso entro un alone polilobato si sviluppa su un fondo operato da fitte teorie parallele ed oblique di tralci sinuosi, da cui nascono piccoli boccioli stilizzati. Stoffe di sostituzione: lo stolone posteriore della pianeta è un damasco di seta cremisi del XIX secolo, eseguito al telaio meccanico e decorato da grandi motivi floreali gigliati. Dei tre tessuti che compongono i sei ritagli sul davanti della pianeta, due sono damaschi di seta cremisi, di cui uno del secolo XIX e l'altro del secolo XX, mentre il terzo, del secolo XVIII, è un gros de Tours a poil trainant unito, fondo rosa-pesca, disegno perla, decorato da motivi floreali alternati ad un motivo a bordura polilobata. Galloni: Pianeta, stola, manipolo: una bordura in seta bianca e argento filato, liscia al centro e quadrettata lungo i bordi, dell'epoca. Continua al campo OSSERVAZIONI

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA canapa/ tela
    filo d'argento/ tessitura a telaio
    SETA DAMASCATA
    seta/ gros de Tours
    seta/ liseré
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Arona (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tecnica perfezionata del telaio meccanico ha riprodotto in questo esempio ottocentesco un modello decorativo dell'epoca precedente. Il rimando al secolo XVIII è diretto solo nella composizione del disegno, sviluppata più nei suoi caratteri essenziali che nei dettagli decorativi. Inoltre, la riduzione a sole tre trame delle colorazioni spente, insieme al forte appiattimento della stoffa in superficie, causato dalla lavorazione meccanica, qualificano la natura ottocentesca di questo tessuto, la cui semplificazione esecutiva è venuta a condizionare, di necessità, anche la resa dei dettagli decorativi, oggetto di particolare attenzione, invece, di tutta la produzione tessile settecentesca. Cfr. M. Cuoghi Costantini-E. Bazzani-I. Silvestri, "Per una raccolta storica del tessuto", in "Guida alle Gallerie d'Arte, II, La Galleria Fontanesi", Reggio Emilia 1977; D. Devoti, "L'arte del tessuto in Europa", Milano 1974
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100014564
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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