paramento liturgico, insieme - manifattura francese (metà sec. XVIII)

paramento liturgico, 1740 - 1760

Paramento liturgico composto da pianeta e stola. Damasco Gros de Tours. Colori: fondo e disegno cremisi. Disegno: data bla conformazione originaria del parato risulta illeggibile lo sviluppo completo del disegno. Andamento verticale di un ramo sinuoso da cui nascono coppie di foglie allungate e polilobate che sorreggono a calice un fiore gigliato e sono orientate alternativamente a destra e sinistra. Il motivo decorativo è arricchito alla base delle foglie dall'alternarsi di due motivi a pizzo. Il primo è composto da teorie orizzontali di ogive con fiore all'interno, alternate a teorie di motivi circolari, a teorie di rombi e a teorie di di ogive decorate all'interno da un motivo quadrettato. Il secondo è composto da teorie oblique e alternate di piccoli fiori e di motivi geometrici. Rami fioriti e intrecciati con primule completano il motivo decorativo. Stoffe di sostituzione: due damaschi gros de Tours di seta color cremisi, a motivi floreali, di epoca posteriore, compongono i ritagli della pianeta. Un damasco gros de Tours di seta color cremisi, a motivi floreali, di epoca posteriore, compone il ritaglio della stola. Passamaneria. Pianeta: una bordura in seta gialla e cotone beige, a motivi geometrici composti da doppi rombi, dell'epoca. Continua al campo OSSERVAZIONI

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA canapa/ tela
    SETA DAMASCATA
    seta/ gros de Tours
    seta/ lavorazione a telaio
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
  • LOCALIZZAZIONE Arona (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'attribuzione a manifattura francese è dubbia. La libera composizione a grandi proporzioni del ricco motivo naturalistico, non ancora fermato entro le strutture più chiuse della maglia o dello sviluppo a meandro, colloca il tessuto tra le diverse tipologie naturalistiche venute di moda tra gli anni 1730-1750. Il largo motivo a pizzo che accompagna solo a tratti i rami fioriti caratterizza l'intera decorazione, tramite un particolare che sarà poi introdotto nelle forme più svariate nei tessuti a meandri a partire dal 1740 e che avrà una sua dissusione fino alla fine del secolo. (cfr D. Devoti, "L'arte del tessuto in Europa", Milano 1974; B. Markowsky, "Europaische Seidengewebe des 13-18 Jahrhunderts", Koln, 1976)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100014561
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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