piviale, opera isolata - manifattura francese (seconda metà sec. XVIII)

piviale,

Armatura: pekin (cannellé simpleté, spina, gros de Tours) a più trame broccate (7 in seta, 1 in oro riccio, 1 in argento riccio). Colore: fondo avorio, disegno in oro, argento, verde, marrone, beige, azzurro, mattone, lilla in due gradazioni. Disegno: su un fondo a righe con decorazioni a spina e cannellé, si dispongono a scacchiera tre differenti composizioni floreali. A questi mazzetti di maggiori dimensioni si alternano ritmicamente: un piccolo fiore legato da un nastro a fiocco, un ramoscello unito da un'anello e da un arosa, un rametto con bacche e boccioli. Gallone in oro filato e seta gialla, successione di grossi frutti stilizzati e foglie. Tre alamari, uguali al gallone sopra descritto, con ciuffi di frangia dorata alle estremità (cappuccio). Frangia dorata. Fodera in gros de Tours di seta azzurra (cappuccio). Fodera in tela di cotone azzurro, con aggiunta in gros de Tours di seta beige (piviale)

  • OGGETTO piviale
  • MATERIA E TECNICA cotone/ tela
    filo dorato/ lavorazione a telaio
    seta/ broccata in argento
    seta/ broccata in oro
    seta/ broccata in seta
    seta/ gros de Tours
    seta/ pékin
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
  • LOCALIZZAZIONE Arona (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La scalatura cronologica può essere circoscritta tra il 1770 e il 1780 sia per la tecnica d'esecuzione, che vede l'abbinamento di più armature con effetto di rigatura parallela alla catena, sia per la riduzione nelle dimensioni dei motivi floreali. E' infatti sotto il regno di Luigi XVI che il motivo decorativo diventa più piccolo che in natura, mentre la disponibilità di maggiore diffusione sarà la linea verticale rigida, disseminata di fioretti e ramoscelli annodati da piccoli nastri, anelle, fiocchi. Si prdiligono per i fondi tonalità chiare, in armonia ai colori dei disegni, sempre attenti alle sfumature. Cfr. G. Migeon, "Les arts du tissu", Parigi 1910; B. Markowsky, "Europaische Seidengewebe des 13-18 Jahrhunderts", Koln, 1976. Cfr. scheda cartacea n° 20, Monastero della Visitazione, Arona. Cfr. anche scheda OA, NCTN 01/00014548
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100014551
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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