San Lorenzo al pozzo e San Lorenzo diacono

dipinto,

I due santi sono raffigurati in primo piano con putti che reggono i simboli del loro martirio. Sullo sfondo la scena dell'esecuzione di S. Lorenzo al pozzo è riproposta a figure minute, entro un paesaggio montagnoso; in alto squarcio luminoso di cielo e lungo cartiglio con iscrizione

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Crespi Giovanni Battista Detto Cerano (1557 Ca./ 1632)
  • LOCALIZZAZIONE Oleggio (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Inserito in un altare di fattura molto recente, il quadro proviene da S. Lorenzo dei Cappuccini a Novara, convento soppresso nel 1810. Visto e citato dal Cotta prima del 1719 in questa sede (L.A. Cotta, Supplemento al Museo Novarese, Copia Ms Negroni, 10, Bibl. Civica, No, 1701-19, p. 281), nel 1820 fa parte dei nove quadri elencati nella relazione per la visita pastorale del Borgo di Oleggio (Arch. di Curia Vescovile, Novara, cart. 382). La tela è stata tagliata nel bordo superiore, dove ancora si vede parte del panneggio di Dio in una nube d'oro. Presentato alla mostra di Novara nel 1964, è attribuito dal Rosci al primo Cerano. Rosci, oltre ad indicare la firma dell'autore, ne rileva da una parte l'impianto tradizionalista e, dall'altra, l'attenzione per esperienze cromatiche rubensiane (M. Rosci, Mostra del Cerano, Novara, 1964, pp. 59-60, figg- 59-60)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100012832
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul cartiglio - TRANSIVIMUS PER IGNEM ET AQUAM ET EDUXISTI NOS IN REFRIGERIUM - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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