cassa d'organo, opera isolata di Longe Ditta (primo quarto, secondo quarto sec. XVIII, sec. XIX)
cassa d'organo,
Longe Ditta (notizia 1893)
notizia 1893
La cassa ha un impianto architettonico con lesene ornate di motivi vegetali a intaglio in basso e di pendenti fogliati, ricadenti da elementi a borchia, in alto. Trabeazione cirvilinea con elementi laterali aggettanti, ormati di pigne intagliate; al centro, due festoni fogliati con motivo vegetale e, sopra, ostia inserita entro nube raggiata. Il legno è dipinto di azzurro con applicazioni intagliate color crema
- OGGETTO cassa d'organo
-
MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ sagomatura/ pittura
-
ATTRIBUZIONI
Longe Ditta (notizia 1893)
- LOCALIZZAZIONE Biella (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione di tarda ma garbata ispirazione "Luigi XVI" è opera dell'intagliatore Vigliani che la realizzo nel 1827, come riporta Lebole che, inoltre, ricorda come l'organo venne acquistato nel 1729 (D. LEBOLE, Storia della chiesa biellese. Le Confraternite, vol. I, Biella 1971, p. 76)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100011964
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0