martirio di San Solutore
dipinto,
post 1836 - ante 1842
Vacca Luigi (1778/ 1854)
1778/ 1854
Il Santo Martire, inginocchiato al centro su un terrapieno, è in atteggiamento di offerta della propria vita a Dio. Alla sua destra il carnefice sta per vibrare il colpo; in alto due angioletti levati a volo già sollevano sul suo capo la corona e la palma del martirio. Alla sinistra della scena centrale impossilibibile un littore; a destra due popolani guardano attorno riti. In primo piano Santa Giuliana, seduta su un gradino, dolente, ma forte della sue fede, guarda verso l'alto implorando
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Vacca Luigi (1778/ 1854)
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si rileva che gli affreschi delle tre fasce del coro, così come quelli degli Evangelisti nei pennacchi costituiscono le prime pitture eseguite da Luigi Vacca nella Chiesa dei Santi Martiri di Torino. Nel 1842 si dava già inizio ai lavori preparatori per il rinnovamento degli affreschi della navata con la demolizione di quelli seicenteschi di Padre Andrea Pozzo (A. Monti, La compagnia di Gesù nel Territorio della Provincia Torinese, Chieri 1914, vol. IV, p. 380, 384). Le pitture delle tre fasce del coro devono cadere all'incirca tra il 1836, anno in cui prevalse il parere di un rinnovamento totale delle pitture e il dicembre 1842, come i quattro Evangelisti (V. Moccagatta, La Chiesa dei Santi Martiri di Torino, Architettura, decorazione, arredo, in "Bollettino S. P.B.A.", N.S., Anni XXV-XXVI, 1971-1972, p. 100, nota 91). Anche queste pitture compaiono tra i "disegni litografi" preparati da Francesco Gonin per il volume "La chiesa de'Santi Martiri / Solutore, Avventore ed Ottavio / Primi Protettori della Città di Torino / Raccolta di 12 gran disegni litografi / corredata di un cenno storico- descrittivo / Dedicata / Alla Maestà del Re / Carlo Alberto / Torino, 1844" ed sono descritti anche nei "Cenni introduttivi", n° 10, p. 19. Li ricorda anche l'autore di: La Chiesa dei Santi Martiri in Torino. Cenni Storici, Artistici, Torino 1928, pp. 55, 56. Presso l'Archivio Fotografico della Soprintendenza dei Beni Artistici e Storici del Piemonte è conservata la foto complessiva dell'ovale, dei riquadri e dei peducci intorno, non numerata. Presso la Soprintendenza dei beni Artistici e Storici del Piemonmte è conservato il preventivo di restauro di Antonietta Beyton in data 17/8/1971 per le scene dei Martiri incoronati dagli angeli delle tre fasce del coro. La Chiesa dei SS. Martiri Solutore, Avventore e Ottavio appartiene all'Ordine dei Gesuiti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100011680-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0